Mentre i tifosi della Juve hanno annunciato una contestazione in avvicinamento alla partita col Verona, Thiago Motta e i suoi giocatori si sono ritrovati a poter cogliere la più grande opportunità di questa stagione: pur senza scendere in campo. Il pareggio tra Napoli e Inter e quello dell’Atalanta fermata dal Venezia concedono la possibilità di accorciare sulle prime tre posizioni in un colpo solo: ma domani servono i tre punti per andare a -3 dal terzo posto dell’Atalanta, a -5 dal secondo posto del Napoli e a -6 dall’Inter. Qualcuno è passato in poche ore dalla rabbia e dalla delusione per le ultime esclusioni da Champions League e da Coppa Italia all’entusiasmo – forse ingiustificato – per un nuovo sogno scudetto.

Serve equilibrio. Ma, realisticamente, dentro lo stesso ambiente in cui l’allenatore rischia la sfiducia alla fine dell’anno e la squadra fin qui ha mancato quasi tutti gli appuntamenti importanti, la Juve d’ora in poi è nelle condizioni di poter scrivere una storia nuova per cambiare la visione sulla stagione fin qui deludente e con troppe battute d’arresto. Il percorso può cambiare improvvisamente: il ritorno in gruppo di Kalulu fa rientrare anche l’emergenza in difesa, così Thiago Motta può contare anche su una rosa ampia e con tante soluzioni per reparto. Abbondanza che non è garanzia di rendimento – è chiaro – ma la sana concorrenza durante la settimana può dare una mano ad alzare il livello da qui alla fine del campionato.

I conti poi si faranno alla fine. E solo a quel punto sarà più chiaro se la gestione di Thiago Motta meriterà conferma per il futuro o se avrà più senso di cambiare la guida tecnica prima del Mondiale per Club estivo, in modo da proiettarsi subito dopo sulla nuova stagione sportiva. Questo, insomma, non è il momento delle scelte ma della responsabilità, che Giuntoli e gli altri dirigenti hanno ricordato a tecnico e squadra in un incontro franco e diretto: nei confronti della proprietà e dei tifosi. Quei tifosi che oggi e domani si raduneranno davanti alla Continassa per farsi sentire, in un momento da cogliere per dare una sterzata netta alla stagione: la Juve ha ancora l’opportunità di tornare a brillare rispolverando il proprio dna.