Dramma Sinner, tifosi gelati: “Salta anche Roma”

Jannik Sinner si trova al centro di un caso che ha fatto discutere il mondo del tennis e che ormai è quasi più famoso del tennista stesso.

Il numero uno italiano ha accettato un patteggiamento con la WADA, che gli ha imposto tre mesi di squalifica dopo essere risultato positivo al Clostebol, sostanza proibita. Un incidente di contaminazione accidentale, secondo la difesa del giocatore, che ha deciso così di evitare un lungo iter legale e il rischio di una sanzione più severa. La sospensione, che durerà fino al 4 maggio, ha scatenato polemiche nel circuito che continuano ad arrivare puntualmente. Alcuni giocatori, come Novak Djokovic, hanno sollevato dubbi sulla coerenza dei criteri antidoping, mentre Alexander Zverev ha criticato la decisione, sostenendo che una punizione così breve rischia di creare un pericoloso precedente. La WADA ha difeso il patteggiamento, ritenendo eccessiva una squalifica più lunga per un caso di contaminazione involontaria.

Jannik Sinner
Dramma Sinner, tifosi gelati: “Salta anche Roma” – Sportitalia.it (screenshot Youtube)

Nel frattempo, Sinner non si è allontanato dai riflettori. Reduce dalla Milano Fashion Week, dove è apparso come ospite d’eccezione per Gucci, il tennista sta sfruttando questo periodo lontano dal campo per ricaricare le energie e prepararsi al ritorno in grande stile. Se tutto andrà secondo i piani, potrà tornare in tempo per la stagione sulla terra rossa, con il mirino puntato su Roma e Roland Garros. Il caso lascia comunque un’ombra sulla gestione delle normative antidoping, un tema che continua a dividere l’opinione pubblica e gli addetti ai lavori, tra cui l’ex direttore degli Australian Open.

Caso Sinner, McNamee: “Più equo saltare Roma”

Alla lunga lista di opinioni e polemiche che si sono susseguite dopo il patteggiamento di Sinner con la Wada, si è andata ad aggiungere la curiosa stoccata lanciata dall’ex direttore degli Australian Open, Paul McNamee. L’ex tennista, come molti, ha trovato fuori luogo il tempismo con il quale è stata decisa la finestra temporale che vedrà Sinner lontano dai campi: l’altoatesino è stato squalificato dal 9 febbraio al 4 maggio.

Janik Sinner in allenamento
Caso Sinner, McNamee: “Più equo saltare Roma” – Sportitalia.it (screenshot Youtube)

Non è certo la prima voce autorevole a pensare che lo stop comminato al tennista sia stato concordato a tavolino per permettere a Sinner di partecipare agli Internazionali di Roma. McNamee ha scatenato la polemica sui social, postando poche righe sul suo profilo X: “Lo stigma attorno a Jannik Sinner è la percezione che sia sfuggito a Scot-Free (in inglese: senza pagare lo scotto). I consiglieri di Sinner sarebbero avrebbero fatto bene a negoziare un po’ di ‘sofferenza’ dall’accordo con la WADA. Anche non giocare a Roma, dove riceverà un benvenuto da eroe, sarebbe stato più equo”.

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