Pullman con cucina? Una squadra di Premier League all’avanguardia!

Il nuovo pullman del Newcastle è davvero un gioiello. I Magpies hanno presentato il mezzo, che è diventato immediatamente virale sui social network. Oltre a buoni risultati sul campo (in campionato la squadra ha gli stessi punti del Manchester City, ndr), il consorzio guidato da PIF, fondo sovrano dell’Arabia Saudita, sta effettuando diversi investimenti niente male.

Pallone in rete Liga profesional
Sportitalia.it (Pixabay Foto)

 

Il nuovo pullman contiene una cucina molto all’avanguardia, all’interno della quale, come accade per le squadre professionistiche di ciclismo, gli chef della squadra possono preparare pranzi e cene con un ottimo comfort, seguendo nel dettaglio la specifica alimentazione. Il tettuccio panoramico caratterizza l’intero corridoio, ma non solo: spicca la presenza dei televisori, oltre a frigoriferi, microonde e la macchina del caffé.

La società ha voluto proporre un design moderno per rendere comoda ogni trasferta della squadra. Anche i giocatori, in questo modo, potranno beneficiare di questa novità logistica.

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Tonali parla del suo recupero dalla ludopatia

Tonali negli scorsi giorni ha parlato a Repubblica della dipendenza dal gioco d’azzardo sconfitta: “Non è esagerato parlare di una prima e di una seconda vita. Il mio stile di vita era negativo. Ero chiuso con tutti e questo mi faceva cambiare comportamento: anche con le persone che mi volevano bene e alle quali volevo bene. Ero così sia al campo di allenamento sia a casa, con amici e familiari. Oggi, per fortuna, sono diverso”.

“Nei mesi lontano dal campo ho passato tanto tempo con lo psicologo. Il suo lavoro era farmi capire come ci ero caduto. Di solito lo si capisce nel momento in cui si perde qualcosa: famiglia, lavoro, stipendio. Invece nel mio caso la disponibilità economica non mi ha fatto accorgere della serietà della cosa. È stato un lavoro di recupero difficile. Non potevo prendere farmaci specifici, perché col 95% di quelli sarei risultato positivo all’antidoping, così è stato tutto un percorso mentale durato mesi, con psicologo e psichiatra”.

 

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