Marcell Jacobs al centro di una vicenda che non si preannuncia per nulla semplice: è molto grave, lo ha detto anche il velocista
L’inizio di stagione non è stato dei migliori dal punto di vista dei risultati e degli acciacchi fisici. Ma Marcell Jacobs è stato segnato più di tutto da quel che emerso fuori dalla pista.

Il campione olimpico del 2021 è stato vittima di una vicenda ora finita nel mirino dei magistrati che stanno portando avanti l’inchiesta sullo spionaggio perpetrato ai suoi danni. Tra gli indagati c’è anche Giacomo Tortu, fratello di Filippo, compagno di staffetta di Jacobs a Tokyo. Proprio Filippo Tortu ha voluto esprimere la propria incredulità davanti alle notizie che coinvolgono il fratello ed ha anche avuto una telefonata con Jacobs per chiarirsi.
A raccontarlo è stato il velocista italo-americano nel corso di un’intervista alla Gazzetta dello Sport in cui ha spiegato cosa si sono detti e qual è la sua posizione sull’intera vicenda. Una posizione molto chiara: nessun problema con Filippo Tortu, ma voglia di andare fino in fondo per capire quel che realmente è accaduto.
Jacobs e la telefonata con Tortu: “Gli credo, ma non sarà facile”
Nel corso dell’intervista rilasciata al quotidiano sportivo milanese, Marcell Jacobs ha raccontato quel che si sono detti con Tortu.

“Confermo che credo a Filippo – le sue dichiarazioni –, anche se con suo fratello ha un rapporto molto stretto“. L’oro olimpico del 2021 spiega di avere la sensazione che il collega non sapesse: “Nei giorni scorsi mi ha scritto per sentirci – ha raccontato –. Gli ho risposto di sì e così abbiamo fatto. Ha apprezzato la mia presa di posizione nei suoi confronti. Mi ha detto che quando è emersa la notizia è caduto dal pero“.
Certo la vicenda rende molto più complicato lavorare insieme, come lo stesso Jacobs ammette senza nascondersi: “La situazione è delicata, all’inizio non sarà facile“. Il centometrista spiega che non si farà distrarre da quanto accaduto: “Non ce l’ho con Filippo. Le brutte cose, se sono tali, prima o poi vengono a galla“.
Se Jacobs afferma di credere a Tortu, non significa che la vicenda per lui non avrà importanza. Anzi è molto chiaro al riguardo: “Quanto accaduto è veramente grave. Voglio venga fatta chiarezza. Non tollero che la mia privacy sia stata violata“. L’atleta non fa nulla per nascondere il dispiacere per quanto accaduto e rimarca il suo stato d’animo nell’apprendere ciò che era successo: “Pensare che un familiare di un compagno di staffetta – conclude riferendosi proprio a Tortu -, col quale ho condiviso molti bei momenti, possa essere arrivato a tanto, è avvilente“.