Stephen Gerard Pagliuca, co-proprietario dell’Atalanta, ha parlato oggi dei piani del club per il futuro, commentando anche alcuni eventi recenti legati alla squadra di Gasperini. A partire ovviamente dal possibile addio del tecnico a fine stagione: “È qualcosa di cui si occuperà Luca Percassi” – le sue parole a La Gazzetta dello sport – “è lui che cura questi aspetti. Faremo ciò che Gasp riterrà essere la soluzione migliore per lui”.
Altro tema che tiene banco a Bergamo è quello legato alla possibilità di vincere lo Scudetto: “L’obiettivo ogni anno è quello di finire il più alto possibile in classifica in un campionato che è sempre molto competitivo, basta guardare a quante squadre sono in lotta per un posto in Europa oltre che per il titolo. Bisogna dare enorme credito a Luca e Antonio Percassi e al nostro staff per aver messo insieme una rosa così profonda da permetterci di essere in corsa per lo scudetto nonostante i tantissimi infortuni che abbiamo avuto, quasi tutti a giocatori che sono dei titolari”.
Poi sul rigore dato contro all’Atalanta in Champions, nell’andata dei playoff con il Bruges: “Prima di tutto devo rendere onore al Bruges che ha giocato due partite incredibili. Ma se ci mettiamo gli infortuni e quella che penso sia una delle decisioni arbitrali più discutibili che abbia mai visto in vita mia… Se quello era rigore, dovrebbero fischiarne 5 ogni partita. Sono cose che capitano. La scorsa stagione ci ha detto bene tante volte, quest’anno siamo meno fortunati tra infortuni e fischi. Ma siamo nelle prime tre, vicini alla vetta e siamo molto orgogliosi di quello che la squadra sta facendo. Mancano 13 partite, speriamo di mantenere l’inerzia acquisita domenica a Empoli e continuare così”.