La stagione 2025 di tennis si è aperta con il primo torneo del Grande Slam (l’Australian Open) vinto dall’italiano Jannik Sinner.
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Il mondo del tennis si è diviso in merito alla squalifica inflitta all’attuale numero uno della classifica Atp: Jannik Sinner, italiano in cima al ranking con 11330. Un distacco importante dagli inseguitori Alexander Zverev (8135 punti) e Carlos Alcaraz (7510 punti).
Sospensione di tre mesi per per il caso clostebol, Sinner ha raggiunto un accordo con la Wada. L’agenzia mondiale antidoping si è espressa così sull’altoatesino:
“I fatti di questo caso erano davvero unici, lo scenario ricostruito dall’atleta era scientificamente plausibile e ben documentato dai fatti. Una sospensione di 12 mesi sarebbe stata eccessivamente severa: la sanzione è proporzionata alla violazione commessa”.
Una decisione che ha causato malumore nel circuito, tanti giocatori hanno ritenuto la pena poco severa e giusta. Tennisti del calibro di Alex De Minaur (ottavo al mondo), Novak Djokovic e Nick Kyrgios denunciano un presunto trattamento di favore nei confronti del numero uno. In passato – afferma l’australiano De Minaur – le sanzioni andavano da uno a due anni o anche di più.
Archiviata la questione Sinner, la stagione invernale di tennis prosegue con lo svolgimento di diversi tornei Atp 500 come quelli di Doha, Rio de Janeiro, Acapulco e Dubai. Manifestazioni in cui saranno presenti i maggiori professionisti del movimento.
Il tennis italiano, orfano di Sinner, verrà rappresentato da Arnaldi, Cobolli, Musetti, Sonego e Berrettini. L’assenza del numero uno al mondo, però, non è l’unica brutta notizia che colpito gli appassionati in queste ultime ore.
Addio a Sebastiano Monaco
Il periodo no del tennis italiano continua. Un lutto colpisce il movimento nazionale: si è spento Sebastiano Monaco. Architetto palermitano, presidente dell’Ordine degli Architetti della provincia di Palermo. L’uomo, scomparso all’età di 77 anni, ha avuto un ruolo centrale nella Federazione Italiana Tennis e Padel. Consigliere nazionale Fitp, Monaco nel corso della sua carriera ha ricoperto anche la carica di presidente del Ct Palermo dal 1996 al 2002.
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Grande appassionato di sport, non si è dedicato solo al tennis, ma ha contribuito anche alla promozione di altre discipline, organizzando per anni eventi di rilievo. Monaco si è spento nella giornata di sabato dopo aver lottato una brutta malattia.
Il presidente della Fitp Sicilia si stringe al dolore della famiglia con le seguenti parole:
“Siamo molto tristi e addolorati. Perdiamo un grande amico e una figura importante di riferimento per tutto il panorama nazionale. Iano, così come Gabriele Palpacelli, hanno svolto il ruolo di consiglieri della Federazione Italiana Tennis e Padel con estrema competenza e passione”.