E’ proprio il caso di dire che non tutto il male viene per nuocere e Sinner può esultare, nonostante lo stop di tre mesi inflittogli dopo il patteggiamento con la WADA. La strada verso Roma è ancora lunga, ma c’è un lato positivo in questa brutta vicenda.
L’esclusione dai tornei ufficiali di Jannik Sinner ha portato gli organizzatori di varie competizioni a rivedere i piani e i tabelloni degli incontri. Con il rientro fissato per la prima settimana di maggio, il ventitreenne non perderà neanche uno slam e rimetterà piede sul campo del Foro Italico di Roma per gli ATP Masters su terra del 7 maggio. Poi sarà la volta del Roland Garros, anche se prima sono in programma numerose competizioni intermedie come gli MGM Rewards di Las Vegas.

Sinner non potrà partecipare per ovvi motivi e negli Stati Uniti si sono già organizzati per sostituire l’altoatesino con il norvegese Casper Ruud. Il numero uno del mondo, come è ovvio, non potrà partecipare neanche ai match di esibizione e dovrà stare lontano da tutti gli impianti sportivi ufficiali, nonché rientranti sotto la copertura delle leggi antidoping. In tutta questa bufera però c’è una notizia tutto sommato positiva e che potrebbe ritorcersi contro tutti quelli che stanno gioendo per l’assenza di Sinner.
Caso Clostebol, Santopadredre: “Jannik più forte di prima”
Se Sinner non potrà calcare i campi dei tornei ufficiali, potrà quantomeno allenarsi per farsi trovare più pronto che mail per il suo rientro a Roma. Stando alle direttive dell’ITIA infatti, all’atleta sarà concesso di allenarsi con il proprio team, Vagnozzi e Cahill, a patto che ciò avvenga in strutture private e non affiliate ad ATP, WTA, ITF o altre federazioni nazionali. In sintesi Jannik Sinner dovrà trovare conforto in impianti dove non vigano i regolamenti antidoping e questo, di certo, non sarà un problema insormontabile.

Tra le possibili opzioni ci sarebbero proprio gli Stati Uniti di Cahill per arrivare allo stato di forma ottimale, senza escludere Dubai e Montecarlo. Ciò che è fuor di dubbio è che Jannik Sinner avrà tutto il tempo di potenziare il suo fisico e di affinare alcuni aspetti tecnici, ne è sicuro anche Vincenzo Santopadre. Intervenuto sulle pagine di Tennis Italiano, l’ex tennista e allenatore ha messo in guardia tutti i rivali dell’altoatesino: “Gli allenamenti non possono sostituire l’adrenalina della partita, ma sono sicuro che farà di tutto per presentarsi a Roma ancora migliorato”. L’auspicio è ovviamente quello di vedere Sinner trionfare anche a Roma…