Se ne va il tecnico del record: tifosi inconsolabili

Una triste notizia ha colpito lo sport italiano: i tifosi sono inconsolabili dopo l’addio del tecnico del record

Ci sono notizie che gelano il sangue, ti riempiono la giornata di un dolore inconsolabile, ti fanno riaffiorare ricordi intrisi di malinconia.

Candele accese
Se ne va il tecnico del record: tifosi inconsolabili (Pixabay) Sportitalia.it

La tristezza avvolge lo sport italiano con la notizia della morte di uno dei tecnici più importanti del panorama nazionale. La sua carriera lo ha visto alla guida di alcuni degli atleti più forti d’Italia ed ora anche loro piangono la sua scomparsa. Lutto nell’atletica leggera italiana per la morte di Tiziano Bozzo, 76 anni, allenatore piemontese con una lunga attività alle spalle.

A lungo tecnico del mezzofondo, non si è limitato però a questa disciplina, espandendo il suo raggio d’azione anche ad altre specialità. Ha lavorato spesso a Mosso, nel Biellese, ed è lì che ha cresciuto alcuni dei talenti più puri del nostro mezzofondo. Un nome su tutti è quello di Elena Romagnolo, capace – sotto la sua guida – di conquistare il record italiano nei 3000 siedi. La Romagnolo, ma non soltanto: tra gli atletici allenatori da Bozzo troviamo anche Valentina Costanza, Italo Quazzola e Francesco Carrera.

Addio a Tiziano Bozzo, tecnico del mezzofondo azzurro

Toccante il messaggio di addio che proprio Valentina Costanza ha voluto pubblicare sui social. Un grazie per quanto fatto per lei, per le vittorie, ma anche le litigate, le lacrime e i sorrisi. “Grazie di esserci stato Tiz!! – si legge nel messaggio – Ti ho voluto bene come un padre e so quanto ne hai voluto a me“.

Tiziano Bozzo
Addio a Tiziano Bozzo, tecnico del mezzofondo azzurro (Facebook Fidal Piemonte) – Sportitalia.it

Nella sua lunga carriera ha lavorato soprattutto con i giovani, ai quali riusciva a svelare i ‘segreti’ dell’atletica. Dopo un periodo di paura, era tornato ad allenare il settore giovanile all’interno del Gruppo Sportivo Ermenegildo Zegna.

Un ritorno al passato per lui visto che si tratta della stessa società nella quale aveva mosso i primi passi nell’atletica leggera nella seconda metà degli anni ’60. Di strada da allora ne ha fatta, diventando un tecnico stimato a livello nazionale, tanto che la Fidal Piemonte aveva deciso nel 2008 di assegnargli l’Oscar Tecnico.

Inevitabile il dolore dell’intero movimento italiano con le condoglianze arrivate dal presidente FIDAL Stefano Mei, del Consiglio federale e non solo. Grande tristezza quindi per lo sport italiano e in particolare l’atletica leggera. L’ultimo saluto a Tiziano Bozzo è in programma questo pomeriggio alle 14.30 presso la chiesa di Mossa, il paesino dove era concentrata l’attività del tecnico.

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