Il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, ha commentato ai microfoni di Dazn la vittoria dei nerazzurri contro il Genoa: “Vetta? Complimenti al Genoa innanzitutto ed a Vieira, ma non è una sorpresa l’ottima prestazione che hanno fatto. L’abbiamo approcciata bene, a fine primo tempo non abbiamo messo la stessa intensità, ma siamo stati bravi nel secondo tempo, dove anche Josep Martinez è stato attento in una occasione. Ho fatto i complimenti alla squadra e glieli avrei fatti lo stesso anche in caso non fosse arrivata la vittoria. Sono contento anche per i tifosi. Siamo a 37 partite fatte, 43 partite per i nazionali, il tutto a fine febbraio: di solito sono numeri che si fanno in una stagione”.
L’Inter è stata squadra ed è riuscita a tenere alta la tensione dopo una settimana decisamente non facile, dato che contro la Juventus è arrivato un ko, ma stavolta nessun pericolo di sottovalutare l’avversario, pure se il Genoa viaggia nella medio-bassa classifica: “Ho una squadra matura, consapevole, che vuole vincere sempre le gare, poi ci sono momenti di difficoltà dove cerchiamo di sollecitare i ragazzi. Inutile negarlo: venivamo da una brutta sconfitta che aveva fatto male, ma ce la siamo riusciti a lasciare alle spalle”.
Sulle condizioni dei suoi: “Abbiamo lavorato con un giorno di riposo e 4 allenamenti vicini, non ci era mai successo a parte che ad agosto. Abbiamo lavorato bene. Qualche defezione importante c’è. Per Thuram stiamo lavorando giorno su giorno, sta migliorando, ma non l’ho ancora visto in campo, ha dato grande disponibilità negli ultimi due spezzoni, se non torna martedì sarà per domenica”.
Chiusura sulla domanda della settimana in casa nerazzurra, ovvero: Champions o campionato? Inzaghi non sceglie: “L’obiettivo è di essere protagonisti in tutte le competizioni, scegliere non è semplice. Abbiamo qualche difficoltà con gli assenti, bisogna essere bravi a recuperare”.