Assurdo Sinner, un altro italiano al numero 1 del ranking

Jannik Sinner sta scontando la sospensione di tre mesi e rischia di perdere il numero 1: c’è un italiano che gioca da leader assoluto

Tre mesi da spettatore. Jannik Sinner ha iniziato ormai da una settimana la sospensione per il caso clostebol e dovrà ora attendere il mese di maggio per poter tornare in campo.

Sinner intervistato da Sky a Melbourne
Assurdo Sinner, un altro italiano al numero 1 del ranking (Screen Youtube Sky) – Sportitalia.it

Uno stop forzato che toglierà molti punti al numero 1 al mondo anche se, anche guardando i risultati degli avversari, il ritorno dovrebbe avvenire comunque da leader del ranking, salvo clamorosi colpi di scena. Sinner ripartirà da Roma, sulla terra rossa, mentre i suoi rivali potranno continuare a giocare senza problemi come peraltro stanno facendo in questi giorni.

Non è andata bene ad Alcaraz che ha perso l’opportunità di accorciare sull’italiano nel ranking, uscendo ai quarti di finale dell’ATP 500 di Doha per mano del ceco Jiri Lehecka in tre set. Una sconfitta che impedisce allo spagnolo in incamerare i 500 punti che andranno al vincitore del torneo, rendendo più complicato l’aggancio al vertice. Prima di uscire però Alcaraz ha vissuto una giornata complicata anche con l’italiano Luca Nardi: il 21enne ha portato il più accreditato rivale al terzo set, rimontando nel secondo da 4-1.

Una serie di cinque game vinti consecutivamente che ha portato Alcaraz ad elogiare l’italiano nel post gara.

Sinner, Alcaraz elogia Nardi: “Ha giocato da numero 1”

Se Sinner spera di conservare il numero 1 anche al termine della squalifica, Nardi incassa i complimenti di Alcaraz dopo il loro match.

Nardi al torneo di Doha
Sinner, Alcaraz elogia Nardi: “Ha giocato da numero 1” (Screen Youtube Sky) – Sportitalia.it

Stavo giocando bene, poi lui ha giocato a un livello molto più alto rispetto a quello che aveva fatto fino a qualche momento – le parole dello spagnolo a ‘Tennis Tv’ – . Ha iniziato a giocare come se fosse il numero uno del mondo. In quel frangente sentivo di non poter fare nulla e ho cercato di combattere e restare forte“.

Alcaraz spiega che sentiva ormai la partita sua e per questo ha abbassato l’intensità, ma non vuole togliere meriti a Nardi per aver “espresso un ottimo livello“. Alcaraz alla fine è riuscito a vincere il match, venendo però eliminato il turno successivo. Nardi, invece, ha fatto esperienza e anche raccolto punti importanti per fare un discreto balzo in classifica.

Il numero 1 di cui ha parlato Alcaraz è ancora lontano, ma il pesarese passerà con il prossimo aggiornamento del ranking dall’85esimo al 77esimo posto, un balzo in avanti di otto posizioni che lo metterà subito alle spalle del talento emergente del tennis mondiale, Joao Fonseca.

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