Scoppia il caso Berrettini: un nuovo scandalo

Una nuova polemica travolge Matteo Berrettini: il tennista italiano è finito nella bufera per una scelta particolare.

Matteo Berrettini
Nuova polemica su Berrettini, la scelta del tennista fa discutere (Screenshot canale YouTube Australian Open) sportitalia.it

È stata una giornata storica quella vissuta ieri da Matteo Berrettini. In un periodo sportivamente poco felice per il tennista italiano, dagli ATP 500 di Doha arriva il risultato a sorpresa. Il 28enne romano è riuscito per la prima volta in carriera a battere Novak Djokovic con uno splendido match, concluso in due set con il risultato di 7-6, 6-2. Accede così agli ottavi di finale, dove incontrerà l’olandese Grieekspor, che appena due settimane fa lo aveva eliminato dall’ATP 500 di Rotterdam.

Il successo arriva dopo una serie di risultati negativi che avevano costretto Berrettini anche a tener d’occhio il ranking. Attualmente si trova al 34esimo posto in un terzetto tutto italiano, alla pari con Matteo Arnaldi (entrambi con 1430 punti) e poco sopra Lorenzo Sonego, 36esimo con 1401 punti. Tuttavia, non è solamente per il campo che Berrettini continua a far parlare di sé. The Hammer è finito nuovamente al centro delle polemiche nelle ultime ore per una decisione che riguarda il suo staff.

Bufera Berrettini, nuovamente al centro delle critiche

Ha scatenato immediatamente mugugni e pareri contrastanti la scelta di Matteo Berrettini di introdurre all’interno del suo team Umberto Ferrara, noto preparatore atletico che è rimasto coinvolto, insieme a Giacomo Naldi, nel caso Clostebol che ha portato alla squalifica di Jannik Sinner. Una distrazione che costringerà intanto il numero uno al mondo a stare lontano dai campi per i prossimi tre mesi.

Berrettini in una intervista
Berrettini di nuovo nella bufera: la polemica (Screenshot canale YouTube Sky Sport Tennis) – Sportitalia.it

Intervistato dal Corriere della Sera, Berrettini ha provato a spegnere subito qualsiasi tipo di polemica o accusa infondata: “Quando scelgo un membro nuovo del team, dietro ci sono riflessioni e pensieri: considero Umberto un serio professionista, l’ha detto anche Jannik in forma pubblica e privata”. Il tennista italiano non si ferma dunque al caso specifico – di fatto un comprensibile errore umano – ma guarda la storia, la carriera, e va oltre. “È stato fatto un errore, purtroppo. Non doveva succedere ma è successo. Quando ho incontrato Umberto per parlare di lavoro questo tema è entrato nella conversazione, naturalmente. Ma la valutazione è stata un’altra: io sono convinto che possa aiutarmi nel mio processo di crescita”.

E dunque, per Berrettini, l’esperienza e la professionalità di Ferrara potranno aiutarlo a tornare nuovamente a giocare a livelli migliori. Infine, il 28enne romano si lascia andare anche a un piccolo sfogo: “Se poi la gente è stupita, stranita, arrabbiata, non so che fare. Sinceramente ho smesso di preoccuparmi di quello che pensa la gente tempo fa: se leggessi ogni commento, non reggerei al peso di tutto”.

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