Una notizia terribile ha scosso il mondo dello sport italiano: il tecnico dei campioni del mondo è morto
Lo sport italiano piange un tecnico che ha rappresentato un punto di riferimento assoluto. Oltre quarant’anni di attività non potranno essere cancellati così facilmente per chi ha aiutato lo sviluppo di campioni assoluti dello sport tricolore.
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Si piange la scomparsa di Livio Rubino, venuto a mancare nella notte tra domenica e lunedì: storico allenatore della Canottieri Sanremo asd, ha ricoperto il ruolo di allenatore dagli anni sessanta fino alla prima decade del nuovo millennio. Una carriera lunga e di grande successo, con la sua innata capacità di riconoscere e coltivare il talento del canottaggio italiano. Sotto le sue esperte mani si sono formate generazioni di campioni: si può parlare di Giuseppe Alberti, capace di diventare Campione del mondo e vincere più volte il titolo italiano.
Titolo che hanno conquistato anche altri allievi di Rubino: da Riky Bruno a Narciso Albarelli, da Riccardo Mager a Nicolò Corsa. E poi nel novero di canottieri che sono stati allenati dal compianto Rubino ci sono anche Giovanni Risso e Renato Alberti, bronzi mondiali.
Addio a Rubino, figura di riferimento del canottaggio
Ma la capacità di scovare i talenti e di far emergere i campioni non si è fermata qui da parte di Rubino. Sotto le sue mani sono passati numerosi atleti sanremesi: si può parlare di Giovanni Rolando (ex presidente dell’Ordine Nazionale degli Ingegneri) o di Gaia Garello oppure ancora di Claudio Battaglia, Franco Camplese, Andrea Ramella (che opra allena la Canottieri Santo Stefano).
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Nipote del pittore Antonio Rubino, il tecnico ha formato – come visto – numerosi atleti di Sanremo. La sua morte ha fatto piangere il canottaggio italiano e la Federazione ha voluto tributargli il giusto omaggio: “Il Presidente federale Davide Tizzano, a nome personale, del Consiglio e del canottaggio nazionale, esprime le più sentite condoglianze alla Famiglia Rubino – si legge nel comunicato della Federazione Nazionale Canottaggio – ed alla Canottieri Sanremo per la scomparsa del caro Livio“.
Un messaggio che rappresenta tutto il movimento italiano che ha perso quella che per anni è stata una figura di riferimento. La sua passione resteranno però scolpite nella memoria di chi lo ha conosciuto e ne ha potuto assaggiare la grande umanità. L’Italia dei remi dice quindi addio a Livio Rubino che si è spento serenamente tra l’affetto dei suoi cari.