Il vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti, ha rilasciato una intervista a ESPN nella quale ha parlato sia dell’attualità dei nerazzurri che di un profilo molto chiacchierato per il mercato nerazzurro.
Ecco le sue parole, a partire da Lautaro Martinez, che in questi giorni è tornato a subire qualche critica: “Personalmente sono contento di averlo comprato, quando prendi un giovane devi guardare a cosa può fare nel giro di quattro, cinque anni. Lautaro non ci ha sorpreso. Avevamo pensato a quello che ci aveva fatto vedere, ogni anno migliorava. Dimostra un grande senso di appartenenza. Penso che sia tra i migliori nove al mondo, è un giocatore che aiuta molto la squadra, un attaccante che ha ancora molta strada da fare, è molto giovane”.

Le parole di Javier Zanetti su Juventus-Inter
Poi il dirigente parla del recente ko contro la Juventus: “L’Inter ha giocato un ottimo primo tempo, ma poi ha subito un gol nella ripresa. Non meritavamo di perdere, un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Champions? È sempre bello giocarla, lì ti confronti con i migliori. C’erano molte incognite con il nuovo formato e questo lo ha reso molto attraente, perché non consente speculazioni. Venerdì andrò al sorteggio a Nyon per vedere cosa ci riserva il destino negli ottavi di finale”.
Javier Zanetti si espone su Nico Paz, obiettivo di mercato dell’Inter
Ancora Zanetti, si espone su un obiettivo di mercato dell’Inter, il connazionale Nico Paz in forza al Como sul quale il Real Madrid ha mantenuto il diritto di recompra. E’ noto che Pupi abbia infatti un grande rapporto con il padre del fantasista, Pablo Paz: “Pablo e io abbiamo dormito nella stessa stanza nel ritiro per il Mondiale del 1998 e ora ho suo figlio che gioca molto vicino a casa, a Como, e sta facendo molto bene, proprio come Soulé, che è bravo anche lui ogni volta che gioca”, le parole d’apprezzamento della bandiera nerazzurra.