In casa Inter si fa il conto dei danni nei giorni seguenti al ko di Torino contro la Juventus, che ha alimentato inevitabilmente dubbi e preoccupazioni dei nerazzurri in vista del rush finale per la lotta Scudetto con il Napoli. Gli azzurri sono rimasti in vetta solitaria alla classifica di Serie A ad una giornata di distanza dallo scontro diretto del Maradona che verosimilmente avrà un peso rilevante per decretare il prossimo club campione d’Italia. Non solo: fra le fila della squadra di Simone Inzaghi ha tenuto banco il caso legato alle presunte espre blasfeme di Lautaro Martínez dopo il novantesimo minuto: le immagini mostrano il capitano visibilmente arrabbiato, anche se non c’è alcuna prova che abbia effettivamente bestemmiato non essendoci nessun audio che comprovi la cosa.
Bestemmie Lautaro e prova TV, la decisione del giudice sportivo
Ed è proprio questa la discriminante usata dal Giudice Sportivo che ha portato ad escludere una possibile prova TV per Lautaro con conseguente squalifica: non essendoci la prova audio, da regolamento non bastano le immagini per quanto il labiale possa sembrare o meno chiaro.
Questa la lista dei giocatori squalificati per il 26° turno di campionato, dalla quale è assente lo stesso argentino: Leoni (Parma), Bradaric (Hellas Verona), Gosens (Fiorentina), Izzo (Monza), Masina (Torino), Rovella (Lazio).
Nessuna squalifica dunque per l’attaccante di Bahia Blanca che sarà presente nella prossima sfida dei nerazzurri prevista sabato sera contro il Genoa di Patrick Vieira. Dalla quale l’Inter deve ripartire e che sarà l’occasione per rimettere pressione al Napoli, che giocherà solo la mattina dopo nel lunch match contro il Como in trasferta. Un modo per poter passare una notte in testa alla classifica e riportare il sereno ad Appiano Gentile dopo una settimana non facile da gestire a livello nervoso. La parola come sempre va ora al campo.