I tempi d’oro del grande Parma che dominava in Serie B sono alle spalle. Adesso la situazione dei ducali è davvero delicata e il club ha deciso per il cambio di guida tecnica, mettendo alla porta Fabio Pecchia, che aveva saputo lavorare sapientemente in cadetteria, dominando nettamente il campionato.
In Serie A la musica è completamente diversa e le quattro sconfitte consecutive hanno abbassato notevolmente il morale dei giocatori. Contro il Milan stava per arrivare una vittoria importantissima, ma il Parma è stato beffato in pieno recupero dai rossoneri, dopo aver sfiorato l’impresa nella Scala del Calcio.
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Quella beffa ha sicuramente fornito una svolta drastica al rendimento del collettivo, che ha poi perso gli scontri diretti contro Lecce e Cagliari, fino al ko di ieri contro la Roma.
Il calendario adesso inquadra cinque partite delicate e importanti: il derby con il Bologna, poi il Parma andrà a Udine, ospiterà il Torino per poi proiettarsi agli scontri diretti con Monza e Verona, a dir poco decisivi per l’economia della salvezza.
Sohm guida il gruppo verso la salvezza, nonostante le difficoltà
Le parole di Simon Sohm rilasciate a DAZN al termine della sconfitta contro la Roma. Il centrocampista dei ducali è uno dei tasselli più rilevanti del collettivo e, dopo aver guidato la mediana della squadra in B, facendo la differenza, sta provando a trascinare il gruppo fuori dalle difficoltà. E la lotta salvezza s’infuria.
Vi sentite vivi?
“Certo, la squadra è viva e anche oggi, in una partita difficile, abbiamo fatto alcune buone cose. Dobbiamo continuare a lavorare, tutto è possibile”.
“Ogni partita è molto importante, dobbiamo fare punti ed è il nostro obiettivo”.
Cosa vi siete detti dopo la partita?
“Eravamo tutti tristi, abbiamo provato a giocare con un uomo in meno per 60 minuti e non è facile. Sappiamo che abbiamo una bella squadra, dobbiamo fare punti”.