Sinner, disperazione totale: “Non so cosa fare”

L’annuncio che chiama in casa il numero uno al mondo, che ha patteggiato con la Wada una squalifica di 3 mesi. Rientro previsto agli Internazionali di Roma

Il ‘caso’ Sinner si è chiuso ieri mattina. Il tennista numero uno al mondo ha patteggiato con la Wada una squalifica di 3 mesi, che scatta dallo scorso 9 febbraio per concludersi il 4 maggio prossimo.

Sinner in una intervista
Sinner, disperazione totale: “Non so cosa fare” (Screen Youtube Eurosport Italia) – Sportitalia.it

Tre mesi di squalifica a Sinner: il comunicato della Wada

Come recita la nota ufficiale, “L’Agenzia Mondiale Antidoping (Wada) conferma di aver raggiunto un accordo per la risoluzione del caso riguardante il tennista italiano Jannik Sinner, con l’atleta che ha accettato un periodo di ineleggibilità di tre mesi per una violazione delle norme antidoping, dopo essere risultato positivo al clostebol, una sostanza proibita, nel marzo 2024.

(…) Wada riconosce che il sig. Sinner non aveva intenzione di barare e che la sua esposizione al clostebol non ha fornito alcun beneficio in termini di prestazioni, avvenendo a sua insaputa a causa della negligenza di alcuni membri del suo entourage”.

Sinner-Wada, un accordo che accontenta entrambi

Sinner in conferenza stampa
Sinner-Wada, un accordo che accontenta entrambi (Screen Youtube Australian Open Tv) – Sportitalia.it

Con questo accordo, la Wada ottiene in sostanza quello che voleva, ovvero la sospensione dell’altoatesino vincendo la propria ‘battaglia’ con l’ITIA. Allo stesso tempo Sinner si mette definitivamente alle spalle una vicenda che lo stava tenendo sulle spine da troppi mesi, scacciando via il rischio di una squalifica più pesante, cioè di almeno un anno.

“Su questa base ho accettato l’offerta della Wada”

“Questo caso pendeva su di me ormai da quasi un anno e il processo ancora aveva un tempo lungo, con una decisione che forse sarebbe arrivata solo alla fine dell’anno – ha detto Sinner in una nota dopo l’ufficialità del patteggiamento – Ho sempre accettato di essere responsabile della mia squadra e ritengo che le rigide regole della Wada siano una protezione importante per lo sport che amo.

Su questa base ho accettato l’offerta della Wada di risolvere il presente procedimento sulla base di una sanzione di tre mesi”.

Rientro agli Internazionali di Roma

Sinner salterà gli ATP di Doha, il Masters 1000 di Montecarlo, Indian Wells e Miami, dove avrebbe dovuto difendere il titolo e fu trovato due volte positivo all’ormai famoso Clostebol. Rientrerà agli Internazionali di tennis di Roma, in programma dal 7 al 18 maggio.

Rune e la distanza (enorme) dal livello di Sinner

Al torneo italiano potrebbe ritrovarsi di fronte Holger Rune, sconfitto ai quarti degli Australian Open. Il 2025 del danese è iniziato davvero col piede sbagliato, con il ko anche agli ATP 500 di Rotterdam contro Martinez.

Holger Rune in conferenza stampa
Sinner, disperazione Rune: “È una bella domanda…” (Screen Youtube Australian Open Tv) – Sportitalia.it

Rune ripartirà dal clay, nel torneo di Buenos Aires. Il 21eenne danese, talento indiscutibile e 12esimo nel ranking ATP, è chiamato al riscatto e a un salto di qualità che ancora non è arrivato. Lo sa bene anche lui, i livelli di Jannik e degli altri super top sono lontani.

“Come posso avvicinarmi a Sinner e Alcaraz? Bella domanda… Sono costantemente al lavoro, ma se sapessi esattamente cosa dovrei fare, sarei già al loro livello – ha risposto a un giornalista di ‘Olé’ – Cerchiamo sempre di capire come posso migliorare, ora sono tornato a lavorare con il mio vecchio allenatore (ovvero Lars Christensen, ndr), e questo mi dà una grande sensazione. Sento che sto giocando sempre meglio e che sto migliorando il mio gioco, sono fiducioso”.

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