Colpaccio Como al Franchi: Diao e Nico Paz stendono una Fiorentina impalpabile

Grande affermazione del Como al Franchi di Firenze: 2-0 per i lariani grazie ai gol di Nico Paz e Diao. Acuto rilevante dopo le tre sconfitte di fila con Atalanta, Bologna e Juventus che permette alla formazione di Fabregas di salire a quota 25 punti, provando a togliersi dalla zona caldissima. Brusca frenata in chiave Europa della Fiorentina, che aveva ottenuto tre successi nelle ultime quattro.

IL PRIMO TEMPO. La sfida s’accende sin da subito con Zaniolo che cerca fortuna dal limite dell’area, ma il suo tentativo finisce a lato. Poco più tardi è Gosens a controllare il lancio di Mandragora, ma il tiro dell’ex Inter non spaventa Butez. Al minuto 16 squillo di Fagioli ancora su un’incursione di Gosens: il tiro dell’ex regista della Juve termina tra le braccia di Butez.

Il Como prende le misure e inizia a macinare gioco con buona tecnica esecutiva in velocità: al 21′ Diao calcia da posizione defilata, trovando la pronta respinta di De Gea. Poco prima della mezz’ora è ancora Diao a rendersi pericolosissimo: provvidenziale la chiusura di Pongracic.

Fabregas Como
Cesc Fabregas, allenatore Como

 

Al 41′ ecco il vantaggio lariano: Caqueret innesca la marcia di Diao, non riescono a fermarlo né Mandragora né Cataldi, e a tu per tu con De Gea non fallisce l’appuntamento del gol.

SECONDO TEMPO. La formazione di Fabregas approccia alla grande anche la ripresa. Al 22esimo il raddoppio del Como: Nico Paz calcia meravigliosamente dalla sua mattonella preferita, trafiggendo un incolpevole De Gea. Qualità, estro, dinamismo e intraprendenza: gli ingredienti identitari messi in campo dal Como causano le incertezze.

La classe pura del talento del Real Madrid dimostra ancora una volta di saper incidere tra le linee con grande padronanza. La viola è in difficoltà e le palle perse sono davvero tante: Gudmundsson impalpabile e Diao va vicinissimo al tris, decisivo l’intervento di De Gea.

Nel finale di partita la reazione della Fiorentina appare sterile e mai davvero consistente. La truppa di Palladino è mancata anche nei suoi punti di forza, vale a dire gli esterni. Poca efficienza di Dodo e Gosens, che non sono riusciti a fare la differenza.

Con quest’acuto il Como si toglie dalla zona caldissima, salendo a 25 punti, a +5 sul Parma terzultimo.

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