Se vi diciamo che c’è una squadra di Serie B che ha pareggiato il 60% delle partite del proprio campionato ci credete? Dovete, per forza! Perché i numeri non mentono mai e il Catanzaro abite nella zona playoff del torneo cadetto italiano, con un andamento fortemente altalenante.
Dall’addio di Vivarini, sulla panchina dei calabresi c’è Fabio Caserta, che in questa stagione sta impattando in troppe occasioni sul segno X. 15 pareggi su 25 partite di campionato non hanno impedito alle aquile di volare. O quantomeno di poter ambire alle zone altissime.
Contro il Cittadella ecco che venerdì sera è arrivata una vittoria importante, che la guida tecnica Fabio Caserta ha voluto commentare così: “Avevo un po’ di paura di questa partita perché il Cittadella ha pressato per novanta minuti, sapevo che ci avrebbero potuto mettere in difficoltà. Devo fare i complimenti ai miei ragazzi che sono stati eccezionali e hanno gestito bene la gara: la squadra è in crescita costante e sono davvero contento per questo. E’ stata una delle partite più belle di questo campionato, a parte l’occasione di Pandolfi non abbiamo rischiato nulla”.
“Mi dispiace per D’Alessandro, spero non sia nulla di grave. Pagano? Si impegna tanto durante la settimana, è cresciuto e ha delle qualità importanti: bisogna metterlo in condizione di giocare e di sfruttare le sue caratteristiche, è giovane e può fare ancora tanto. Anche Biasci ha fatto una bella partita, ma poi l’ho cambiato perché avevo bisogno di un attaccante con altre caratteristiche”. Le parole riprese da Passione Catanzaro.
Il cammino del Catanzaro continua senza troppi intoppi. O meglio, irregolare nella sua regolarità. La zona playoff è un obiettivo concreto che il collettivo vuole centrare al termine della regular season. I tanti pareggi non hanno scalfito le sicurezze di una squadra pronta a mettere in difficoltà chiunque. D’altronde Pietro Iemmello è una garanzia di gol ed esperienza.