Dallo Scudetto alla storica promozione in Serie A: “Ha incarnato il senso più profondo dello sport ed è un faro che non si spegnerà mai”
Il club piange un mito. Se n’è andato il giocatore e poi allenatore, ma soprattutto l’anima della squadra. Il simbolo di un’intera società e una delle figure più importanti di questo sport.

La Pallanuoto perde un gigante: Romolo Parodo
Pallanuoto in lutto. È scomparso a 89 anni Romolo Parodi, giocatore e successivamente allenatore dell’Ortigia. Uomo e figura enorme di tutto il movimento, con lui sono esplosi talenti del calibro di Paolo Caldarella e Alessandro Campagna, tutti e due medaglia d’oro alle Olimpiadi di Barcellona.
Dall’oro ai campionati mondiali militari alla promozione in Serie A
Genovese classe 1935, Parodi intraprese la carriera nelle file del Genoa, poi il passaggio al Camogli col quale vinse lo Scudetto nel 1957. Diede lustro alla pallanuoto anche con la Nazionale, vincendo nel 1959 i campionati mondiali militari.
Come riporta ‘sportwebsicilia.it’, dodici anni dopo si trasferì in Sicilia, su invito dell’amico e famoso arbitro di calcio, il siracusano Concetto Lo Bello. All’Ortigia assunse l’incarico di giocatore-allenatore, centrando la storica promozione in Serie A nel 1980. Con lui, il club dell’isola più antica della città di Siracusa divenne uno dei migliori vivai italiani della pallanuoto.

L’Ortigia rende omaggio a Romolo Parodi: “Ha incarnato il senso più profondo dello sport
“Romolo ha cambiato la mentalità e la dimensione dell’Ortigia“, recita la nota del club siciliano ricordando quanto sia stata importante la figura di Parodi per la crescita e la storia passata quanto recente della squadra, portata “dalle serie minori fino alle semifinali scudetto in Serie A1, formando giovani giocatori divenuti poi campioni, tra tutti Paolo Caldarella e Sandro Campagna.”.
“È un faro che non si spegnerà mai”
Romolo Parodi è stato molto di più di un giocatore e poi allenatore, perché “ha incarnato il senso più profondo dello sport, è stato un educatore instancabile, ha insegnato valori umani non negoziabili, come l’amicizia e il rispetto dell’avversario e dell’altro in generale”.

Parodi ha lasciato un segno indelebile in Sicilia, nella pallanuoto e nello sport in generale proprio per i valori che incarnava e che è riuscito a trasmettere sia da giocatore che da allenatore: “Per la nostra famiglia biancoverde, dirigenti, giocatori, ex giocatori, staff tecnico, tifosi e appassionati
è un faro che non si spegnerà mai.
Al figlio Bruno e alla famiglia Parodi va il nostro abbraccio più caloroso”, conclude la nota dell’Ortigia.