Terribile lutto, è morto a soli 19 anni

Una morta che fa male a tutto il mondo dello sport: se n’è andato soltanto a 19 anni durante una sessione di allenamento

Doveva essere una normale sessione di allenamento, si è trasformata nel tragico appuntamento con il destino. Il mondo dello sport piange ancora, avvolto da un dolore che si fa fatica a spiegare.

candele funebri
Terribile lutto, è morto a soli 19 anni (Pixabay) – Sportitalia.it

Non si può spiegare quanta sofferenza provoca la morte di un giovane ragazzo di appena 19 anni, di un talento che stava provando a costruirsi il suo futuro con sacrificio e passione. Un futuro che non ci sarà più perché un fatale incidente ha spezzato i sogni del 19enne e alimentato gli incubi della sua famiglia e di chi gli voleva bene. Difficile non volerne a Juan David Cárdenas, giovane ciclista colombiano di appena 19 anni.

Cardenas ha trovato la morte durante una normale seduta di allenamento sulla strade di Boyocà: uno scontro con un furgone impegnato in lavori di manutenzione gli è stato fatale. Stando a quanto riportato dal capo del Dipartimento del traffico e dei trasporti della Polizia di Boyacá, Jonny Camilo González, l’incidente è avvenuto lunedì 10 febbraio: Cardenas percorreva la strada che si distende vicino all’autostrada di collegamento tra Paipa e Tunja quando si è scontrato con il furgone. Per il 19enne non c’è stato nulla da fare.

Colombia, ancora un ciclista morto: addio a Cárdenas

Juan David Cárdenas aveva dedicato la sua vita al ciclismo. Fin da piccolo era entrato nel Programma Race of Champions di Boyacá, correndo con le squadre pre-giovanili e giovanili.

ciclista in strada
Colombia, ancora un ciclista morto: addio a Cárdenas (Pixabay) – Sportitalia.it

Il suo incidente allunga la serie di tragici avvenimenti che negli ultimi mesi hanno colpito ciclisti in Colombia. Il più noto riguarda il campione colombiano Egan Bernal che nel 2022 riportò fratture in diverse parti del corpo e dovette restare fermo per un anno. Peggio è andata però ad altri ciclisti che sulle strade della Colombia hanno trovato la morte.

Ciclisti come Santiago Ruiz, appena 17 anni, morto investito da un camion vicino a Bogotà lo scorso ottobre. Ciclisti come Ana Maria Bustamante, anche lei travolta da un camion mentre era in sella alla sua bicicletta. Ha lottato Ana Maria diversi mesi: l’incidente a febbraio, la lunga degenza in ospedale e poi l’addio a maggio, lasciando dietro di sé tanto dolore. Lo stesso che lascia la morte del giovane Juan David Cárdenas. Stava pedalando all’inseguimento del suo sogno, ha trovato invece l’appuntamento con il triste destino e fatto sprofondare i suoi familiari nel dolore.

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