Assurdo Djokovic, lo ha fatto davvero: una vergogna

A poco meno di una settimana dall’apertura dei Qatar ExxonMobil Open 2025, Novak Djokovic scalda i motori per arrivare fino in fondo. Le sue dichiarazioni però hanno lasciato di stucco tutti i tifosi. 

L’infortunio alla coscia, assorbitosi completamente, che lo aveva costretto al ritiro in semifinale agli Australian Open è stato una discriminante rilevante per il percorso di Novak Djokovic a Melbourne. Uno sportivo che ha vinto praticamente tutto e che in teoria non ha più nulla da chiedere e, soprattutto, niente da dimostrare dopo la bellezza di 99 titoli vinti e ben 1131 vittorie in carriera.

Djokovic a Sky Sport
Assurdo Djokovic, lo ha fatto davvero: una vergogna – Sportitalia.it (screenshot Youtube)

Eppure è proprio quel numero 99 che lo spinge ancora a confrontarsi più che dignitosamente con i giovani talenti che stanno guidando la classifica ATP mondiale. Non c’è solo Sinner, ma anche Zverev e Alcaraz a cui tenere testa e lo spagnolo sa bene che il serbo ha ancora molto da dire: ne ha fatto le spese in prima persona durante i quarti di Melbourne. In Qatar l’ex numero uno del mondo cercherà il centesimo titolo della sua carriera e, qualora dovesse riuscire nel suo intento, la sua carriera nel tennis non si fermerà lì. Come da lui stesso dichiarato il tennis è per il serbo una passione di cui non può fare a meno, quasi un’ossessione di cui non può proprio fare a meno.

Djokovic fa brutti pensieri: “Mi vergogno di me stesso”

L’attuale numero 7 del ranking ATP chiede sempre il massimo a se stesso e difficilmente getta la spugna se non quando è proprio il suo fisico a fermarlo. Indubbiamente con l’avanzare degli anni la sua resistenza ha raggiunto livelli inferiori rispetto a quelli di 15 anni fa, tuttavia anche agli Australian Open ha dato del filo da torcere a un giovanotto come Alcaraz e persino a Zverev, il quale senza l’infortunio del serbo avrebbe avuto quantomeno da faticare molto di più per raggiungere la finale.

Djokovic a Melbourne
Djokovic fa brutti pensieri: “Mi vergogno di me stesso” – Sportitalia.it (screenshot Youtube)

Le dichiarazioni di Djokovic hanno scosso molti lettori, abituati da sempre a un tennista dal carattere sicuramente particolare: “Penso che il tennis sia il campo in cui mi sviluppo di più come persona, durante una partita provo un milione di emozioni, alcune delle più belle, altre delle peggiori, e poi dubbi, critiche, estasi, piacere, rabbia, furia, tutto il resto… E in quelle poche ore a volte mi vergogno persino di me stesso per quello che sto attraversando e per come mi sto comportando”. Djokovic si riferisce ovviamente alle vergogna che prova nei momenti in cui sa di non riuscire a dare il massimo, o a quando la sfortuna lo ha costretto a ritirarsi. Di sicuro per gli ATP di Doha ha promesso battaglia ai vari Mevdevev, Sinner e Alcaraz: ci sarà da divertirsi.

Change privacy settings
×