Per la prima gara MotoGP del 2025 è davvero corsa contro il tempo. Già pronto il sostituto, ecco tutti i dettagli
Valentino Rossi ambisce ad essere uno dei grandi protagonisti della MotoGP 2025. Naturalmente con la sua VR-46 Racing, che si affida al suo Morbidelli-Di Giannantonio per contrastare la Desmosedici GP25 di Pecco Bagnaia e Marquez. Naturalmente ai nastri di partenza partirà da favorito il campione del 2024, lo spagnolo Jorge Martin.
![Valentino Rossi dopo una gara in motocross](https://www.sportitalia.it/wp-content/uploads/2025/02/valentino-rossi-motogp-sportitalia.it-20250211.jpg)
Pressioni enormi su Morbidelli e Di Giannantonio
Le pressioni su Morbidelli e Di Giannantonio sono enormi, anche perché da quest’anno sarà presente lo storico 46 di Valentino come sfondo ai numeri dei due piloti, il 21 e il 49. Il ‘Dottore’ è un mito vivente per entrambi, soprattutto per Morbidelli cresciuto ed esploso nell’Academy del nove volte campione del mondo.
“Ho avuto la fortuna di essere il primo pilota della VR46 e sono cresciuto a Tavullia – le parole del pilota italo-brasiliano alla presentazione della MotoGP 2025 a Bangkok – Valentino è un’ispirazione per me, e desso ho di nuovo il piacere, la fortuna e l’onore di avere addosso i suoi colori”.
Di Giannantonio potrebbe saltare il primo GP dell’anno
![Fabio Di Giannantonio con la tuta della VR46 Racing](https://www.sportitalia.it/wp-content/uploads/2025/02/di-giannantonio-valentino-rossi-sportitalia.it-20250211.jpg)
Di Giannantonio ha saltato la presentazione a Bangkok ed è a rischio per il primo Gp dell’anno che si terrà proprio in Thailandia il 28 febbraio-2 marzo. Questo perché il pilota romano alle prese con l’ennesimo infortunio, peraltro di nuovo alla spalla sinistra.
Il 49 si è fatto male a Sepang, nella prima giornata dei test pre-Mondiale. A causa della caduta, si è procurato la frattura della clavicola. Secondo i primi responsi, il nuovo infortunio alla spalla sarebbe meno grave rispetto a quello del 2024, ma per il debutto thailandese è davvero corsa contro il tempo.
Pronto il sostituto
Il recupero di Di Giannantonio non è impossibile, ma molto difficile. Tanto che è già emerso il nome dell’eventuale sostituto: si tratta di Michele Pirro, 35 anni il prossimo luglio e collaudatore Ducati. Ha già rimpiazzato ‘Diggia’ nel MotoGp scorso, nell’ultima tappa in quel di Barcellona.
![Di Giannantonio in una intervista](https://www.sportitalia.it/wp-content/uploads/2025/02/pirro-di-giannantonio-sportitalia.it-20250211.jpg)
Anche Martin a rischio forfait
Non solo Di Giannantonio, pure Jorge Martin rischia seriamente di saltare il GP in Thailandia. Come il romano, anche il madrileno si è infortunato nel day-1 dei test a Sepang.
![Jorge Martin in una intervista](https://www.sportitalia.it/wp-content/uploads/2025/02/martin-motogp-sportitalia.it-20250211.jpg)
Lo spagnolo ha rimediato varie fratture composte al quinto metacarpo della mano destra e al terzo, quarto e quinto metatarso del piede sinistro. Si è operato a Barcellona lo scorso venerdì:
“L’operazione alla mano destra di Martin si è conclusa con successo – recita il comunicato dell’Aprilia – Non è stato necessario intervenire chirurgicamente per le fratture al piede sinistro, i tempi di recupero saranno valutati nei prossimi giorni”.
“Spero di recuperare velocemente”, ha dichiarato Martin che all’esordio mondiale verrebbe rimpiazzato dal cesenate quasi 31enne Lorenzo Salvadori, che alle spalle ha già 8 GP.