Non riesce a trattenere l’emozione Frederic Vasseur quando parla di un episodio che lo ha commosso profondamente
La Ferrari nell’anima. Chi ama il Cavallino Rampante è disposto a tutti per vederlo vincere e anche quando non ci riesce, continua a sostenerlo.
![Vasseur intervistato da Sky](https://www.sportitalia.it/wp-content/uploads/2025/02/Vasseur-sportitalia.it-11022025.jpg)
La passione dei tifosi in rosso è conosciuta in tutto il mondo. Difficile non restare incantati davanti alla marea di spettatori che affollano i Gp italiani, tutti accomunati da un’unica passione: quella per la Ferrari appunto. Una passione che conquista i piloti: non c’è nessuno che non vorrebbe, almeno una volta nella sua carriera, guidare una monoposto di Maranello.
Lo sognava anche Lewis Hamilton che ora sta esaudendo il suo desiderio: il sette volte campione del mondo è pronto al debutto nei test che si terranno in Bahrein a fine mese dopo aver assaggiato la Ferrari in alcuni test privati e in quelli per i nuovi pneumatici. Ma essere Ferrari è qualcosa che emoziona anche chi non deve mettersi al volante di una vetta. È il caso di Frederic Vasseur, team principal della Rossa.
Ferrari, l’ammissione di Vasseur: emozione pura
Il numero uno della scuderia del Cavallino Rampante non ha nascosto la propria emozione davanti all’affetto che dimostrano i tifosi della Ferrari.
![Hamilton e Vasseur nella sede Ferrari](https://www.sportitalia.it/wp-content/uploads/2025/02/Hamilton-Vasseur-sportitalia.it-11022025.jpg)
Un affetto che va oltre quello del semplice tifosi: “Quello che mi ha sorpreso è che mi avevano parlato di una grande pressione – le sue parole in un’intervista agli olandesi di Formule1 –, ma io vedo un grande entusiasmo attorno a me e attorno a noi. Le persone sono molto positive e molto solidali. La gente vuole sostenerci e aiutarci, hanno sempre parole gentili per noi“.
Un affetto che va oltre il semplice tifo: “Ad esempio a Monza alcuni ci hanno portato dei fiori, una cosa che ho trovato molto commovente. Per me i tifosi sono una grande fonte di motivazione“. Una motivazione che Vasseur sta provando a trasmettere al team e soprattutto ai due piloti, Hamilton e Leclerc. Una coppia d’oro, forse la più forte del paddock, che è stata scelta per riportare la Ferrari a vincere.
Forse un azzardo per qualcuno, ma Vasseur ha spiegato come la Ferrari vuole rischiare per riprendersi quel titolo che manca ormai da troppo tempo. Un azzardo che a Maranello sperano paghi e che porti uno tra Hamilton e Leclerc a vincere il Mondiale. Il grande obiettivo da raggiungere quest’anno, il modo migliore per ripagare l’affetto commovente del popolo rosso per il Cavallino Rampante.