L’allenatore della Lazio, Marco Baroni, ha parlato ai microfoni di Dazn al termine della sfida vinta agevolmente dai suoi contro il Monza (5-1): “E’ vero che Pedro voleva smettere di giocare? Quando ha fatto il brindisi perché faceva gli anni ha detto: “Forse è il mio ultimo anno”, allora io gli ho detto che dovrebbe farne altri 4. Pedro è straordinario, ha un atteggiamento che entusiasma. Si allena sempre con la gioia, con la bellezza addosso. Ce lo godiamo e sono contento di allenarlo, spero di allungargli la carriera”.
Quanto è orgoglioso di avere la prima squadra per gol dai subentrati?
“E’ fondamentale, ho sempre lavorato su tutti e la mia attenzione va moltissimo a chi non gioca la partita la domenica. Abbiamo una forte identità e vogliamo fare un calcio emozionale, offensivo, che possa piacere e principalmente che sia efficace. Lavoriamo su questo, la squadra mi segue e lavora, la corsa più importante la facciamo su noi stessi”.
Come fate a mantenere questo equilibrio?
“Noi attacchiamo molto, quindi lavoriamo molto sulla riconquista immediata, sull’essere concentrati sulle marcature preventive. La squadra è stata brava lì, nel primo tempo dovevamo fare meglio sulla rifinitura, sull’ultimo passaggio. Abbiamo fatto una partita importante sotto tutti gli aspetti”.