Arriva una nuova accusa che riguarda in maniera diretta Jannik Sinner: è stato derubato, ecco cosa è successo
Chi riuscirà a battere Jannik Sinner? L’ultima volta ci è riuscito Carlos Alcaraz nella finale di Pechino, da allora però il campione di San Candido ha messo insieme successi su successi portando a casa, oltre al torneo di Shanghai, la vittoria alle Atp Finals, la Coppa Davis e l’Australian Open.
Ora il numero 1 al mondo è atteso dall’ATP 500 di Doha, a partire dal 17 febbraio, al quale dovrebbero partecipare anche i suoi rivali più accreditati, iniziando proprio da Alcaraz e passando a Djokovic. Sono loro i maggiori indiziati a poter interrompere il dominio di Sinner, che intanto fa i conti con le solite polemiche che lo riguardano, volente o dolente.
Il 23enne altoatesino ormai ha imparato a convivere anche con questi aspetti non propriamente positivi della fama, ma sicuramente il successo ha numerosi aspetti positivi. Uno di questi è la considerazione e la stima che anche ex colleghi hanno di lui: ecco allora che Fabrice Santoro, ex tennista francese ritiratosi nel 2010, spende parole di elogio verso Sinner e ricorda anche un particolare episodio.
Sinner derubato: l’accusa di Santoro
Santoro è convinto delle capacità di Sinner anche su una superficie diversa dal cemento, dove ha conquistato la maggior parte dei suoi trionfi. In particolare è convinto che possa primeggiare in tutti e quattro gli Slam previsti dal circuito ATP, partendo proprio dalla terra rossa del Roland Garros.
Proprio sulla terra rossa è accaduto un episodio che Santoro non ha dimenticato. “Lo scorso anno ha perso due partite su terra battuta. In quella di Montecarlo lo hanno derubato perché c’è stato un grave errore arbitrale in semifinale“. Il riferimento è alla sfida con Tsitsipas in cui il greco si è imposto al terzo set, ma con una svista dell’arbitro che ha avuto un peso decisivo nel match: “Avanti 4-1 e 30-40 nel terzo set, sul servizio di Tsitsipas, la cui seconda palla esce di 20 cm, ma non viene fischiata fuori dal guardalinee e Sinner non interviene – ricorda l’ex tennista francese – . Normalmente dovrebbe essere 5-1 e il giorno dopo sarebbe stato in finale“.
Così non è andata, ma quest’anno Sinner potrebbe prendersi la sua rivincita e puntare anche al Roland Garros: “Non so se farà il Grande Slam – conclude nella sua intervista a ‘L’Equipe’ –, ma so che può vincere tutti gli Slam a cui prenderà parte. Lo avevo detto prima del Roland Garros nel 2024 ed è migliorato ulteriormente“. Non resta che mettersi comodi e godersi lo spettacolo, sperando che gli arbitri (in campo e al Tas) non rovinino la festa.