Inter a Firenze con Conte nel mirino. Come funziona il regolamento per il recupero di stasera

Alle 20.45 di stasera Fiorentina ed Inter si sfideranno allo stadio Franchi, ma soltanto per 73 minuti di gioco (più eventuale recupero). Il tutto senza i nuovi arrivati da una parte e dall’altra: potranno prendere parte al match solamente i giocatori tesserati al momento in cui è stato giocato il primo incontro.

Fiorentina-Inter riprenderà dunque dopo l’interruzione del match valevole per la 14esima giornata a causa del malore occorso al centrocampista viola Edoardo Bove e si ripartirà proprio dal momento in cui i giocatori si accorsero di quello che stava accadendo e per questo chiamarono i soccorsi, al 17′ minuto.

La Lega Serie A ha spiegato che il rituale di entrata in campo resta lo stesso che esiste per ogni normale partita, e dunque con l’ingresso in campo delle squadre, l’inno della Serie A, il saluto e le foto di rito. Poi, la “ripresa della gara dalla situazione di gioco al momento dell’interruzione, come da referto del direttore di gara”, quindi dal minuto 17, visto che la partita era stata interrotta al minuto 16:02. Darà il “calcio d’inizio” una rimessa laterale in favore della Fiorentina sulla fascia sinistra, frutto del pallone che Dumfries non era riuscito a tenere in campo prima dell’assist a Lautaro Martinez che aveva peraltro anche messo in rete.

Una partita che significherà molto anche per la lotta Scudetto: in caso di vittoria, l’Inter aggancerebbe il Napoli di Antonio Conte in vetta alla classifica, a quota 54 punti.

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