Pomeriggio amaro per la Fiorentina Primavera in Coppa Italia. La formazione viola, detentrice del trofeo allenata da Daniele Galloppa, cede al Cagliari ai calci di rigore dopo il 2-2 dei rigori, vanificando una grande rimonta. La seconda forza del campionato è stata battuta dalla squadra isolana allenata da Fabio Pisacane. Un’eliminazione a sorpresa quella della squadra toscana che, in campionato, occupa la seconda posizione alle spalle della Roma.
Gara difficile quella della Fiorentina al Viola Park. La partita si mette subito in salita per la squadra di casa. Già nel primo tempo il Cagliari era andato avanti 0-2 con la doppietta del francese Trepy. Sotto 0-2 in casa, contro i rossoblù, dopo poco più di mezz’ora. Nel finale di primo tempo però la reazione della seconda forza del campionato Primavera vale il gol dell’1-2, firmato da Tarantino. Il pari arriva nella ripresa con Braschi. Il giocatore viola è bravo ad avventarsi su un pallone vagante e superare l’estremo difensore rossoblù Iliev.
Il 2-2 dei 90 minuti regolamentari però costringe le squadre ai calci di rigore. Dal dischetto i primi a sbagliare sono i sardi con Grandi. Poi sono decisivi gli errori negli ultimi due calci di rigore dei viola Braschi e Rubino. La Fiorentina abdica nella Coppa Italia Primavera, bissando la delusione della Supercoppa persa col Sassuolo. Avanti il Cagliari che in semifinale se la vedrà con la Juventus, ieri vincente contro l’Atalanta sempre ai ai rigori.