Jannik Sinner fa i conti con le ultime parole che arrivano direttamente da Carlos Alcaraz: anche lo spagnolo lo ha ammesso
Si potrebbero incrociare nuovamente a Doha, dove entrambi parteciperanno all’ATP 500. Sinner e Alcaraz sono i due talenti del tennis moderno, i due campioni chiamati a sostituire i big three nel cuore degli appassionati.
I tifosi già pregustano una rivalità come Federer e Nadal, pur non volendo fare alcun tipo di paragone tra i quattro tennisti. L’italiano, al momento, è indietro nel computo delle vittorie negli Slam (3 contro 4) e negli scontri diretti, ma la progressione avuta negli ultimi mesi ha indirizzato fortemente a suo favore questa rivalità. Non per niente è il numero 1 al mondo da quasi otto mesi ormai e lo sarà sicuramente almeno fino al prossimo marzo.
L’incrocio Sinner-Alcaraz avrebbe potuto esserci già a Rotterdam, dove lo spagnolo è impegnato, ma l’italiano ha scelto il riposo, rimandando il ritorno in campo dopo la vittoria in Australia. Intanto impazzano i paragoni e i confronti tra i due e l’ultimo che ha fatto discutere è stato quello di Patrick Mouratoglou: il coach francese ha affermato che Sinner non è più forte di Alcaraz.
Sinner, Alcaraz si arrende: “È il migliore”
Parole che hanno ricevuto ora la risposta dello stesso Carlos Alcaraz. Proprio da Rotterdam, in conferenza stampa, lo spagnolo – attuale numero 3 al mondo – ha commentato le frasi dell’allenatore francese ed ha dimostrato grande stima per Sinner.
“Ha dimostrato di essere il migliore in questo momento – le dichiarazioni di Alcaraz –, è pazzesco tutto quello che sta facendo. Capisco che la gente discuta su chi sia il migliore tra noi due, però per me e per i tennisti che lo affrontano Sinner è sicuramente il più forte“.
Lo spagnolo ha quindi continuato il suo discorso: “Non sono d’accordo con quanto ha dichiarato Mouratoglou. Sinner avrà perso 4/5 partite in un anno, non ha alti e bassi. In ogni torneo a cui partecipa o arriva in finale o solleva il trofeo“. Un attestato di stima quindi nei confronti dell’italiano che ormai ha perso la sua ultima partita ad inizio ottobre: era la finale del torneo di Pechino, proprio contro Alcaraz. Da allora ha iniziato una marcia trionfale che lo ha portato a vincere a Shanghai, le Finals, la Coppa Davis e l’Australian Open.
Ora ci proverà a Doha dove avrà anche Alcaraz tra i rivali: lo spagnolo, che lo ritiene il migliore del momento, è pronto però a batterlo.