Hamilton-Leclerc, salta fuori la verità sulla Ferrari: ecco tutto quello che sta succedendo e cos’è stato riferito.
Lewis Hamilton ha attirato l’attenzione fin da subito in casa Ferrari: dopo l’addio alla Mercedes, il pilota britannico è entrato a far parte della famigli di Maranello e l’accoglienza nei suoi confronti è stata pazzesca. Per questo motivo le dichiarazioni che sono arrivate su di lui e su Charles Leclerc hanno a dir poco spiazzato.
La Ferrari ha voluto tentare, per il Mondiale 2025 che inizierà ufficialmente a marzo, il tutto per tutto in F1. L’obiettivo è quello di tornare a vincere il titolo e la mossa di stipulare un contratto con Hamilton, dopo aver detto addio a Sainz, procede proprio verso questo scopo. Da un lato c’è il nuovo arrivato, dall’altro resta fedele Leclerc che già nel 2024 da poco passato ha fato vivere momenti magici al Cavallino Rampante e ai suoi tifosi.
Nel corso della sua carriera, Leclerc ha visto avvicendarsi diversi piloti con lui alla Ferrari. Ha lavorato infatti con Marcus Ericsson, Sebastian Vettel, Carlos Sainz e ora lavorerà con Lewis Hamilton. Proprio facendo riferimento a questo discorso, allora, ha voluto dire la sua Juan Pablo Montoya.
Ferrari: Leclerc-Hamilton, le parole che nessuno si sarebbe aspettato
Juan Pablo Montoya, intervistato da ‘CasinoApps’, ha dichiarato: “Le possibilità di Lewis Hamilton di vincere il campionato dipenderanno da quanto si sentirà a suo agio e dalla qualità della vettura che la Ferrari riuscirà a produrre. Poi se Leclerc si comporterà in maniera intelligente non ostacolando mai Hamilton, ma rimanendogli costantemente davanti, allora tutti in Ferrari sosterranno Leclerc“.
“Leclerc – ha aggiunto l’ex pilota della Williams – è seguito a livello manageriale da persone intelligenti che sanno come ci si deve muovere a livello politico. E credo che continueranno a ribadire a Leclerc di pensare a lungo termine. Hamilton non resterà per sempre alla Ferrari e comunque andranno le cose per Leclerc sarà importante conservare il sostegno della Ferrari fino a quando arriverà quel giorno”.
Il suo consiglio per il pilota monegasco è insomma quello di tenere duro nonostante tutto ciò che accadrà. Per un motivo molto semplice: lui è sempre rimasto, nonostante gli addii degli altri piloti che hanno lavorato in Ferrari negli ultimi mondiali di Formula 1. La storia con il Cavallino è ancora tutta da scrivere.