Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, ha parlato così in conferenza stampa per presentare la sfida di Coppa Italia contro l’Atalanta.
Quanto manca al Bologna per fare il salto di livello che ha fatto l’Atalanta?
“Affrontiamo una squadra fortissima che in casa a parte qualche occasione sporadica occasioni fa a fettine tutti. La posta in palio è molto alta. Proveremo a fare la nostra partita, ci proveremo contro una delle migliori squadre d’Europa, campione di Europa League, ci giocheremo le nostre carte”.
Sospiro di sollievo per la fine del mercato? Calabria sarà convocato? Come sta Pobega?
“Non è mai facile giocare con il mercato aperto, può creare situazioni non bellissime, ma ormai siamo abituati. Calabria sta bene può essere della partita. Pobega è recuperato. Si aggiunge Pedrola, ha talento, ci può dare una grossa mano, si aggiunge ad una batteria di esterni importanti. Ragazzo serio, grande entusiasmo, vediamo, di prospettiva e giovane vediamo cosa ci può dare”.
Ha chiesto a Posch di non fare scherzi?
“Siccome ha chiesto di giocare con più continuità, è venuta fuori questa opportunità e Stephan va all’Atalanta. Spero che sarà felice e che gli torni il sorriso, domani però saremo avversari”.
La Coppa Italia è un obiettivo concreto?
“In Coppa Italia normale che tutti vogliamo andare avanti, arrivati ai quarti bisogna spingere e avere la voglia di passare il turno, domani avversario di grandissimo livello. Abbiamo la voglia di migliorare e ci proveremo”.
Che Atalanta si aspetta? Ha già deciso il suo portiere?
“Squadra fortissima, ci aspetta una partita di grande intensità, dovremo farci trovare pronti. Per il portiere vediamo”.
Ha pensato anche ai rigoristi?
“Abbiamo fatto battere a tutti due rigori a testa. Non puoi pensare in anticipo, contro l’Atalanta la partita potrà cambiare da un momento all’altro e non abbiamo pensato ai cambi, la partita può cambiare in un secondo. Affrontiamo una delle squadre più temibili in questo momento in circolazione, vediamo poi quello che accade”.
Lykogiannis è protagonista di tanti assist in queste ultime settimane.
“Prestazioni di alta qualità, non solo assist ma anche una buona fase difensiva, ha le doti e le capacità per poter reggere contro qualsiasi avversario, sono contento per come si allena, se continua così è un valore aggiunto per questo Bologna”.
Arrivano giocate e gol dalla difesa.
“Servono anche i gol su palla inattiva dai nostri difensori, l’ultima partita l’abbiamo sbloccata con gol da palla inattiva del difensore”.
Dallinga si è sveltito, Castro ha fatto un passo indietro? Deve ritrovare la scintilla?
“Santiago ha 20 anni, ci sta che possa avere degli alti e bassi, negli ultimi 20′ contro il Como ha fatto molto bene. Sono legato alla frase di Boskov, “come gioca la punta gioca la squadra”. Santi è un attaccante completo, deve stare sereno e tornerà ad esprimersi al suo massimo livello. Sono contento di Thijs, ha un atteggiamento diverso, attacca la porta in maniera più concreta. Abbiamo due numeri 9 affidabili”.