Rivelazione sconvolgente sul tennista numero uno al mondo: “Ha assistito all’udienza dalle 4 alle 10 di mattina”
Sinner e la difficile notte a Cincinnati che torna alla ribalta con le dichiarazioni rilasciate dall’allenatore. Interrogato fino all’alba, le parole in diretta fanno non poco rumore.
Renzo Furlan e il retroscena inedito su Jannik Sinner. A ‘Sky Sport Club’ l’allenatore di Jasmine Paolini ha portato alla luce un episodio che vede protagonista, suo malgrado, il numero uno al mondo. La ‘testimonianza’ di Furlan non è passata inosservata, arrivando inevitabilmente fino agli Stati Uniti.
Positività al Clostebol, Sinner interrogato dalle 4 alle 10 di mattina”
Proprio negli USA è avvenuto l’accaduto svelato dal tecnico che segue la tennista toscana al 4° posto nella classifica WTA. Sinner interrogato negli States, durante il torneo di Cincinnati, appena scoperto della sua positività al Clostebol.
Sinner è stato interrogato per sei ore: “Ha assistito all’udienza dalle 4 alle 10 di mattina – rivela Renzo Furlan – È stato scagionato e poi ha affrontato, la sera stessa, la semifinale contro Zverev” vinta poi al terzo set (7-6) dall’altoatesino.
Sinner rischia una squalifica di almeno un anno per la positività al Clostebol. Come noto, la Wada ha presentato ricorso al Tas di Losanna contro la sentenza di non colpevolezza o negligenza pronunciata dal Tribunale indipendente dell’ITIA.
L’udienza del Tas ci sarà il 16-17 aprile.
Sinner e il rischio squalifica: “Ogni atleta è responsabile dell’operato dei propri collaboratori”
Per l’avvocato Cascella, ex membro del Tas, il rischio squalifica è molto alto: “La positività riscontrata nelle analisi sui campioni prelevati a Sinner potrebbe portare a una squalifica, perché i riscontri delle analisi sono oggettivi, dunque un risultato pacifico.
A Sinner non è contestata la mala fede, bensì la negligenza.
La Wada vuole una sospensione da uno a due anni visto che ogni atleta è responsabile anche dell’operato dei propri collaboratori”.
Dà buca a Mattarella e va a sciare: scatta la polemica
Intanto il numero 1 ATP è finito di nuovo nell’occhio del ciclone per le foto che lo ritraggono a Plan de Corones, sulle montagne dell’Alto-Adige dove è andato a sciare in compagnia di alcuni amici.
È subito scoppiata una polemica sui social e su alcuni giornali visto che Sinner aveva dato buca al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, non partecipando alle celebrazioni al Quirinale del 2024 del tennis italiano, adducendo problemi di natura fisica con annessa necessità di “assoluto riposo”.
🦊⛷️❤️pic.twitter.com/qFEbglHAl3
— Janniksin_Updates (@JannikSinner_Up) February 1, 2025
Le immagini che lo ritraggono sulla neve a sciare hanno senz’altro rafforzato il fronte che ha visto come una grave mancanza di rispetto, alle istituzioni e in primis a Mattarella, la sua assenza (va detto, mal giustificata) al Quirinale mercoledì 29 gennaio.