“Queste indiscrezioni sono prive di significato”. Incidente di Hamilton a Barcellona: ecco cosa è successo
La Ferrari insidierà la Red Bull nel prossimo Mondiale di Formula 1? È arrivata la doccia gelata per i tifosi della Rossa, i quali puntano tutto sul fuoriclasse Hamilton strappato alla Mercedes grazie a un contratto pazzesco da circa 50 milioni di euro a stagione.
Ferrari e il colloquio tra Hamilton e gli ingegneri: “È un segnale”
Stando a Leo Turrini, giornalista ‘Sky Sport’ esperto di F1 e molto addentro alle vicende di Casa Maranello, proprio il pilota inglese “nei colloqui con gli ingegneri è stato giustamente molto cauto nelle valutazioni – dice Turrini, come riporta ‘F1grandprix.com’ – Il fatto che stia lavorando a Barcellona, insieme a Leclerc, sulla temperatura delle gomme e sulle partenze, è un segnale“.
Turrini smorza gli entusiasmi: “Un secondo rispetto a chi?”
Turrini smorza gli entusiasmi, accresciuti forse eccessivamente a seguito delle indiscrezioni su presunto guadagno di un secondo nei test al simulatore della nuova Ferrari SF-25: “Questi rumors sono privi di significato” in mancanza del test in pista pre-Mondiale che si svolgeranno in Bahrain.
“Supponiamo che nel simulatore la Ferrari abbia guadagnato un secondo. Rispetto a chi? – ‘tuona’ Turrini – Nessuno conosce i dati di Mercedes, McLaren o Red Bull, se non chi lavora direttamente con loro.
E da lì non filtra nulla”.
Ferrari, quando sarà presentata la SF-25
La nuova Ferrari SF-25 sarà presentata a Fiorano fra sedici giorni, ovvero mercoledì 19 febbraio. Secondo la stessa fonte, la nuova vettura dovrebbe avere “una sospensione anteriore pull-rod e un abitacolo arretrato”. In questi mesi a Maranello hanno lavorato anche su altri cambiamenti con l’intento di “mitigare, se non annullare, le problematiche accusate dal pacchetto SF-24”.
Incidente di Hamilton a Barcellona: cosa filtra dalla Ferrari
A proposito dei test a Barcellona, ‘motorsport.com’ ha rivelato che mercoledì Hamilton ha avuto un incidente. Il sette volte campione del mondo, su cui la Ferrari ripone tutte le speranze e ambizioni di ritorno ai fasti dell’Era Schumacher, è andato a sbattere sulle barriere dopo aver perso il controllo della sua SF-23.
Nessuna conseguenza per il neo quarantenne, che però ha dovuto interrompere i test TPC, per regolamento da eseguire con monoposto vecchie almeno due anni. L’incidente di Hamilton ha impedito anche a Charles Leclerc di scendere in pista nel pomeriggio.
Come riporta ‘Race’, la Ferrari ha ridimensionato l’accaduto. Per il team di Maranello si tratta soltanto di un passaggio “normale e quasi inevitabile nel processo di apprendimento” delle caratteristiche delle monoposto.