Il calvario è interminabile per l’atleta che dopo un intervento subito lo scorso anno, sarà costretto a uno stop lunghissimo. Annuncio terribile riportato sui profili social, dal quale si apprende che metà stagione.
Dopo una ripresa graduale e complessa è arrivata la brutta notizia per il tennista, il quale ha dovuto subire l’ennesima operazione. Il ragazzo, giovane promessa del tennis, non calca i campi da tennis da ormai 8 mesi, ovvero dal Surbiton Trophy sull’erba contro il sudafricano Lloyd Harris. Da settembre dello scorso anno c’erano stati grandi progressi, ma l’ultimo allenamento ha portato a un nuovo crack del ginocchio.
Nonostante non ci siano trofei vinti nel suo palmares, il tennista svizzero ha sempre mostrato grandi potenzialità che lo hanno portato nel marzo 2023 alla 126a posizione del ranking ATP. La vita ha il potere di mettere alla prova la nostra resilienza – ha scritto il tennista sul proprio profilo Instagram, raccogliendo la solidarietà di numerosi fan.
Altro stop per Riedi: operato al ginocchio
Lo scoramento è tanto per Leandro Riedi, tennista svizzero classe 2002. Ha mostrato tutto il suo sconforto sul suo profilo Instagram dopo l’operazione subita al ginocchio pochi giorni fa. A settembre era già finito sotto i ferri per lo stesso problema e l’elvetico ha dovuto intraprendere un lungo percorso riabilitativo per preparasi al meglio, in vista della stagione 2025. Riedi aveva cercato il successo ai principali Slam, ma è sempre stato eliminato nella fase di qualificazione e nell’ultimo anno ha dovuto salutare anzitempo gli Austrlian Open, Wimbledon e gli Us Open.
Il 23enne di Zurigo, scivolato in 238a posizione nel ranking ATP è stato finalista juniores del Roland Garros 2020. Riedi dovrà affrontare molti mesi di convalescenza e a quanto pare buona parte della stagione appena iniziata sarà compromessa. Come dichiarato dallo stesso tennista, l’infortunio è occorso durante l’ultimo allenamento: “Sfortunatamente un recente passo falso nell’allenamento ha causato un altro infortunio al ginocchio, che ha richiesto un altro intervento chirurgico e una battuta d’arresto nel mio lungo cammino di ritorno. In questo momento è difficile non sentirsi frustrati e combattere un altro processo di riabilitazione per alcuni mesi”. L’atleta nel suo post ha ringraziato tutti coloro che gli sono stati vicini in questi mesi, rimarcando come la riabilitazione sia stata più tortuosa del previsto.