Arriva una sentenza pesantissima per Jannik Sinner dopo la vittoria all’Australian Open: nulla da fare per l’azzurro, che brutto colpo!
Jannik Sinner si è rivelato fin qui un autentico schiacciasassi. La doppietta all’Australian Open, dopo averlo vinto già lo scorso anno, lasciano sempre più la sensazione di un uomo solo al comando. Non ci sono più tennisti in grado di contrastarlo, almeno per ora. Con l’uscita di scena di Federer e Nadal, così come del declino di Djokovic, è davvero l’altoatesino l’uomo del momento. Primo posto nel ranking ATP confermato e una serie di primati raggiunti. Carlos Alcaraz, l’unico al momento che può impensierirlo, è comunque indietro nettamente nella continuità.
Un Sinner sempre più mostruoso che si sbarazza degli avversari facilmente in tre set anche negli atti conclusivi di uno Slam. Con irrisoria facilità. Nonostante su di lui penda la Spada di Damocle della possibile squalifica per il caso doping la cui sentenza arriverà solo a primavera. “Gioco bene e tranquillo perché so di essere innocente” ha dichiarato dopo il trionfo in terra australiana.
Sentenza choc per Sinner, c’è l’annuncio
I suoi numeri, sempre più formidabili, stanno trascinando anche gli scettici a credere in lui. Come ha fatto, ad esempio Nicola Pietrangeli. Uno dei più grandi tennisti italiani di sempre, ha riservato spesso parole dure per il connazionale, non riconoscendone a pieno il suo valore. Dopo le ultime imprese sembra aver cambiato idea anche lui, ma occhio: la stilettata è dietro l’angolo. La sentenza pesantissima non poteva mancare nemmeno questa volta.
Pietrangeli è stato superato nel record degli Slam vinti in carriera da un italiano: tre a due ora per Sinner. Ha rilasciato alcune dichiarazioni riportate dall’ANSA sul classe 2001 con parole al miele ma fino ad un certo punto: “I record sono fatti per essere battuti, anche se Jannik sta esagerando. Sono contento per lui, ci mancherebbe. Poi a fine carriera vedremo se sarà stato il miglior tennista italiano di sempre, può succedere ancora qualsiasi cosa” è la frase sibillina che si lascia scappare.
“Sembra di rivedere il Nadal di dieci anni fa su terra battuta, quando gioca così è imbattibile. Può perdere solo se sta male o ha dormito male. E attualmente non vedo avversari in grado di poterlo contrastare, solo Alcaraz se è in una giornata di follia”, asserisce Pietrangeli. Gli elogi però finiscono qui. Non poteva mancare la stilettata con coda polemica: “Coppa Davis? Non credo che la salterà ma se dovesse farlo calerebbe la mia stima nei suoi confronti. Sarebbe brutto, la maglia azzurra va sempre onorata”.