Scandalo Sinner, dietrofront pazzesco: tutta la verità

Scoppia la polemica per la decisione presa dal tennista numero uno al mondo e fresco vincitore agli Australian Open: “Al proprio Paese bisognerebbe dare tutto”

Sinner e il dietrofront pazzesco a nemmeno tre giorni dal trionfo agli Australian Open. La decisione del tennista numero al mondo fa discutere, soprattutto sui social dove non sono pochi i commenti contro il fresco vincitore del major australiano, il primo Slam del 2025, per il secondo anno consecutivo.

Sinner intervistato agli Australian Open
Scandalo Sinner, dietrofront pazzesco: tutta la verità (Screen Youtube Eurosport Italia) – Sportitalia.it

Sinner e il rischio squalifica

Sinner continua ad essere al centro della scena, e non solo per ragioni squisitamente sportive. Di campo. Di lui si continua a parlare molto in merito alla possibile squalifica per la positività al Clostebol. Il 23enne altoatesino rischia una sospensione di dodici mesi, per questo c’è grande attesa per l’udienza del TAS sul ricorso Wada in programma il 16-17 aprile.

Becker: “Sicuro della sua innocenza”

Una delle leggende del tennis, Boris Becker, si è schierato dalla parte di Sinner, col successo agli Australian open diventato l’unico tennista italiano di sempre a vincere 3 titoli del Grande Slam.

Sinner parla all'indomani della vittoria degli Australian Open
Sinner e il rischio squalifica: Boris Becker lo difende (Screen Youtube Sky Sport Tennis) – Sportitalia.it

“Il ricorso della Wada non mi ha stupito, era nelle loro facoltà – ha detto Becker a ‘La Gazzetta dello Sport’ – Lo accusano di negligenza, ma in questo caso la linea è molto sottile. Ogni membro dello staff ha anche una vita privata in cui non sempre il giocatore può entrare. Spero andrà tutto per il meglio.

Sono sicuro che Sinner sia assolutamente innocente”

Sinner dà buca a Mattarella e scoppia la polemica: “Non è Amadeus”

Oggi Sinner era atteso al Quirinale per la celebrazione dei successi del tennis nel 2024. Era, perché Jannik ha deciso di non andare declinando l’invito del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. E scatenando non poche polemiche.

Ecco alcuni (dei tanti. come tanti sono quelli in sua difesa) tweet critici sulla sua decisione:

Perché Sinner non sarà al Quirinale: la motivazione ‘ufficiale’

Stando alle indiscrezioni di più fonti, grosso modo le stesse, il classe 2001 è alle prese con un affaticamento correlato allo stress del torneo. Per questo gli sarebbe stato consigliato, se non addirittura intimato un periodo di totale riposo.

Change privacy settings
×