Milan ko 2-1 contro la Dinamo Zagabria: rossoneri costretti ai playoff

Il Milan perde a Zagabria contro la Dinamo di Fabio Cannavaro. La squadra di Sergio Conceição si fa male da sola, regalando gole. Rimanendo in dieci uomini fin dal primo tempo e non riuscendo alla fine, nonostante il forcing a trovare il pareggio. Una sconfitta che costa al Milan qualsiasi possibilità di entrare nelle prime otto della League Phase della Champions League. I rossoneri dovranno quindi passare dal turno preliminare per arrivare agli ottavi di finale della massima competizione europea. E chiude la League Phase di Champions League al 13° posto.

La partita comincia su ottimi ritmi e con ampi spazi da una parte e dall’altra. Dinamo Zagabria e Milan ci provano ripetutamente, senza riuscire ad andare in gol. Al 19’ però passa la squadra di casa. Gabbia sbaglia, incespicando sul pallone e, di fatto, regalandolo al numero 10 croato Baturina. Il giocatore della Dinamo Zagabria non può far altro che puntare la porta del Milan e fulminare Maignan.
Le ingenuità del Milan nel primo tempo, però, non si fermano al gol regalato a Baturina. Musah si fa ammonire prima, al 32’, per un litigio con Misic. Poi sette minuti più tardi per un fallo su Stojkovic in ripartenza.

Sembra il punto di non ritorno per i rossoneri, che però trovano il modo di reagire. Dopo il gol del 2-0 annullato alla Dinamo Zagabria, il solito Pulisic, servito in verticale da Tomori riesce a pareggiare.
Il pareggio rossonero però dura solo sette minuti. Perché su un cross da sinistra, la palla arriva sul secondo palo, dove Pjaca fulmina Tomori e fa 2-1 per la squadra di Fabio Cannavaro.

La squadra di Conceição ci prova con grande difficoltà fino alla fine, ma alla fine non riesce a pareggiare.

Change privacy settings
×