La Ferrari si prepara ad entrare nella nuova stagione di Formula 1, ma un nuovo allarme getta dubbi su Leclerc.
Manca sempre meno all’inizio della nuova stagione di Formula 1 e i tifosi della Ferrari non possono che essere in trepidante attesa. Il finale in crescendo dell’ultimo campionato e l’ingaggio di Lewis Hamilton hanno inevitabilmente generato grande entusiasmo attorno alla rossa, e le aspettative non possono che essere delle migliori. Il sette volte campione del mondo è sceso in pista nei giorni scorsi per i primi giri di prova a Fiorano, mandando letteralmente il web in visibilio, ed è pronto a tornare a battagliare per i gradini più alti del podio dopo alcuni anni in chiaroscuro con la Mercedes.
Al suo fianco ci sarà ovviamente Charles Leclerc, che anche dal canto suo spera di poter lottare stabilmente per le posizioni di vertice dopo aver sempre alternato prestazioni un po’ altalenanti, e non solamente per responsabilità sue. Va detto che nonostante guide spesso impeccabili, il livello della macchina non sempre è stato dei migliori, impedendogli così di rientrare nelle lotte per la vetta della classifica.
Leclerc, arriva la sentenza: Ferrari preoccupata
Nelle ultime ore, nuove polemiche si sono generate attorno al potenziale della scuderia in vista del 2025. A sollevare le questioni, probabilmente più in una classica azione di disturbo, è stato lo storico consulente della Red Bull Helmut Marko, che, parlando ai microfoni di Sport Bild, ha analizzato la coppia composta dalla Ferrari per il nuovo campionato.
L’81enne manager austriaco è ben noto per il suo stile spesso tagliente e provocatorio nei confronti degli avversari, e questa volta nel mirino delle sue critiche ci è finita proprio la line-up della scuderia di Maranello. Il bersaglio principale è stato Lewis Hamilton, definito in una fase ormai discendente della sua carriera e non più in grado di mantenere e garantire alte velocità in pista. Poi, però, Marko non ha perso occasione di polemizzare anche sul rendimento di Charles Leclerc.
Per il manager della Red Bull, il pilota monegasco non è all’altezza di poter lottare per il titolo. “Charles Leclerc è bravo in qualifica, ma commette molti errori in gara“, ha sentenziato il manager della Red Bull. In poche parole, non ha ancora la stoffa per poter diventare un campione del mondo. Una frase non del tutto fuori posto quella di Marko, se si considera che effettivamente il pilota della Ferrari ha vinto solamente 5 delle 26 gare in cui è partito dalla pole position. Va però tenuto conto, appunto, del rendimento in pista della monoposto, non sempre ottimale. D’altro canto, Leclerc è stato il pilota con più piazzamenti nella top 5 nella passata stagione con 21 volte in 23 gare, meglio di chiunque altro.