Doccia gelata Hamilton: i tifosi restano ammutoliti

A due mesi dall’apertura della stagione di F1 Lewis Hamilton ha visitato pochi giorni fa la sede di Maranello. Il suo arrivo in Ferrari però già sta scuotendo le acque, lasciando i tifosi ammutoliti.

Il sette volte campione britannico, arriva da una lunga carriera vissuta in scuderie come McLaren e Mercedes (ben 18 stagioni complessive) e da quest’anno sarà il nuovo pilota della scuderia col Cavallino Rampante. Sostituto di Sainz, il pilota nato a Stevenage (UK) affiancherà Charles Leclerc con il chiaro intento di tornare ad alti livelli, nonostante l’età non sia più quella di un giovanotto.

Hamilton sulla Ferrari
Doccia gelata Hamilton: i tifosi restano ammutoliti – Sportitalia.it (screnshot YouTube)

Nelle scorse settimane già si era alzato un polverone per la mancata presentazione ufficiale di Hamilton, che al contrario di altri suoi colleghi, come Sainz, non ha preso parte alle solite cerimonie di inizio anno. A dire il vero l’ex pilota della Mercedes non ha potuto svincolarsi dalla scuderia tedesca prima del 31 dicembre, motivo per cui la Ferrari non ha potuto programmare una campagna di marketing adeguata. Oggi, con il Gran Premio di Australia che darà il benvenuto al neo acquisto nel mese di marzo, Hamilton è già stato messo in discussione da molti esponenti del settore.

Debutto Hamilton, van der Garde: “Sarà impegnativo per Lewis”

L’ingaggio di Lewis Hamilton ha diviso l’ambiente in due filoni principali, tra chi sostiene che sia stato un innesto azzeccato per la rossa di Maranello e chi, al contrario, lo ritiene già un flop annunciato. Indubbiamente non sarà una sfida facile per il pilota dei record che ha eguagliato Schumacher, ma la Ferrari ha deciso di puntare sulla sua esperienza ormai decennale. Sul suo arrivo si sono espressi in molti, anche l’ex pilota Giedo van der Garde che, tra l’altro, risulta essere un grande amico di Verstappen.

Hamilton a Maranello
Debutto Hamilton, van der Garde: “Sarà impegnativo per Lewis” – Sportitalia.it (screenshot YouTube)

 

Van der Garde teme l’impatto che un cambiamento radicale potrà avere su Hamilton, proveniente da 12 stagioni con la Mercedes: “Cambiare squadra significa affrontare una mentalità differente e uno stile appassionato come quello italiano, a cui non è abituato”. L’ex pilota della Catheram ha poi proseguito, sicuro del fatto che la stagione dell’inglese sarà tutt’altro che facile: “È interessante vedere quanto velocemente riuscirà ad adattarsi, perché non bisogna sottovalutare quanto sia difficile abbandonare le abitudini consolidate di un team in cui sei stato per tanto tempo. Tuttavia, sono certo che con la sua esperienza farà bene, anche se il mio istinto dice che sarà una stagione impegnativa”. Insomma, non rimane che attendere il 14 marzo per vedere chi avrà ragione…

 

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