Immenso Sinner, il terzo Slam è suo: battuto Zverev in una finale che ha certificato quanto l’italiano sia di una categoria sopra tutti in questo momento, dato il punteggio mai in discussione a Melbourne – 6-3, 7-6 (4) e 6-3 – che gli è valso la vittoria dell’Australian Open.
Zverev dopo la sconfitta ha riconosciuto la grandezza del rivale: “Complimenti Jannik. Fa schifo essere qui e non toccare il trofeo. Speravo di essere più competitivo, ma sei troppo forte. Nessuno se lo merita più di te”.
Al termine del trionfo, spazio alla consueta sportività che fa di Sinner un campione a 360 gradi: “E’ stata una dura giornata per il tuo team, ma sei un giocatore straordinario” – ha detto rivolgendosi all’avversario sconfitto – “continua a credere in te stesso, tutti sappiamo quanto sei forte, continua a lavorare duro e probabilmente potrai sollevare una di queste coppe molto presto”.
Poi spazio ai ringraziamenti: “Parlando del mio team, abbiamo lavorato tantissimo per arrivare qui, è una sensazione bellissima, è bellissimo ottenere questi risultati, ma ancora di più lo è condividerlo con voi. Darren (Cahill, n.d.r.), proverò a convincerti a restare. Tutto è iniziato quando ho fatto un cambiamento, scegliendo questo staff, sono molto felice di avervi al mio fianco. Come ha detto Sasha ringrazio chi ha organizzato il torneo, è un evento incredibile, spero continui ad essere così speciale, mi fate sentire a casa e vi prendete cura di noi. Sugli sponsor: senza di voi non si può organizzare il torneo in questo modo, così come ringrazio i raccattapalle ed il giudice di sedia. Ma la parte più importante siete voi che avete fatto il tifo per me, ho sentito il vostro amore, ci vediamo l’anno prossimo”. Sì, ora sotto con le prossime sfide: Jannik non è mai sazio ed a soli 23 anni fa tremare il mondo intero a suon di record e vittorie.