Dopo la finale degli Australian Open arriva il durissimo commento che riguarda Jannik Sinner: tirato in ballo anche Carlos Alcaraz
Gli Australian Open si sono chiusi oggi ed hanno dato una risposta chiara: Jannik Sinner sarà il protagonista della scena del tennis mondiale anche quest’anno.
Per la seconda stagione consecutiva, il numero 1 al mondo è riuscito ad arrivare in fondo allo slam che apre l’anno, dimostrando a tratti una superiorità disarmante per gli avversari. Un torneo che ha avuto anche però cadute eccellenti: hanno fatto rumore sicuramente quella di Carlos Alcaraz, battuto ai quarti da Djokovic, e dello stesso serbo, che si è ritirato in semifinale contro Zverez.
Proprio Alcaraz e Djokovic sono protagonisti, insieme a Sinner, di un commento che sta animando il dibattito nel mondo del tennis anche dopo la finale di Melbourne. L’interrogativo è di quelli classici: meglio i tennisti moderni o quelli del passato? A dare voce alla domanda che ogni tanto torna a galla è l’ex tennista americano Mardy Fish che utilizza X per incendiare il dibattito con il suo post provocatorio.
Sinner, il paragone con Nadal e Federer
L’ex numero 7 al mondo, suo best ranking nel 1981, ha scritto: “Quanti tornei dello Slam vincerebbero Jannik Sinner e Carlos Alcaraz con Rafael Nadal, Roger Federer e Novak Djokovic all’apice della loro carriera?”
Non si è fermato però qua, provocando ulteriormente: “E quanti ne avrebbero vinti Andy Roddick e Andy Murray ad esempio nell’era attuale?“. Frasi che hanno acceso la discussione: i campioni di oggi, come Sinner ed Alcaraz appunto, sono al livello di quelli che fino a qualche anno fa dominavano la scena?
Una risposta a metà arriva da un altro ex tennista, lo spagnolo Feliciano Lopez. Sempre su X ha commentato il tweet di Fish: “L’unica cosa che posso garantire è che avrebbero vinto 0 Roland Garros contro Rafael Nadal nel suo periodo migliore“. Una frase alla quale lo spagnolo ha poi aggiunto, rincarando la dose: “Improbabile anche che avrebbero vinto contro Roger Federer e Novak Djokovic sull’erba“.
Una discussione aperta ormai da anni tra chi sostiene che Alcaraz e Sinner abbiano il talento per essere paragonati ai big three e chi, invece, ritiene che Federer, Nadal e Djokovic siano fuoriclasse di un’altra categoria. Purtroppo il campo non potrà dare la sua risposta diretta, non resta che accettare le idee di tutti e godersi la nuova era del tennis con anche un campione italiano al vertice.