Anche Djokovic ha dovuto alzare bandiera bianca e il suo annuncio sul ritiro fa scattare l’allarme tra i fan del serbo
Ha detto basta, ha deciso di alzare bandiera bianca, prendendosi anche i fischi del pubblico. Novak Djokovic ha lasciato gli Australian Open nel bel mezzo della semifinale contro Zverev. Il tedesco aveva appena vinto al tie-break il primo set, quando il serbo ha salutato lui e l’arbitro, annunciato il ritiro.
Un forfait causato dall’infortunio muscolare rimediato nei quarti contro Alcaraz e, come lui stesso ha poi rivelato in conferenza stampa, che gli ha impedito di allenarsi negli ultimi giorni. L’ex numero 1 al mondo, dieci volte vincitore a Melbourne, ha svelato di aver impugnato la racchetta solamente un’ora prima dell’inizio della sfida contro Zverev, spiegando di aver rimediato uno strappo all’adduttore.
Un infortunio che non è bastato però a calmare il pubblico che, nel momento in cui Djokovic ha lasciato il campo, lo ha ricoperto di fischi. Una reazione che non è piaciuta neanche al tedesco che, nell’intervista post gara, ha invitato i tifosi a non fischiare un atleta infortunato: “So che avete pagato dei biglietti – le sue parole – ma Djokovic ha dato tutto al tennis ed ha vinto questo tornato anche con uno strappo all’addome e al tendine del ginocchio“.
Ma più che le parole di Zverez, sono quelle dello stesso serbo che fanno risuonare l’allarme tra gli appassionati di tennis: l’ultimo dei Big three può lasciare.
Djokovic non esclude il ritiro: “Può essere l’ultimo Australian Open”
A 37 anni Novak Djokovic potrebbe essere arrivato all’ultimo anno della sua straordinaria carriera. L’età si fa sentire, così come gli acciacchi, considerati i tanti infortuni accusati negli ultimi mesi. Così, nella conferenza stampa al termine del match, dopo aver spiegato il motivo del suo ritiro, paventa anche l’ipotesi più allarmante per i tifosi: lasciare il mondo del tennis.
“Esiste la possibilità che questo sia il mio ultimo Australian Open – ha dichiarato Djokovic -. Devo vedere come andrà la stagione“. Il serbo ha spiegato che c’è la voglia di continuare, ma di non avere la certezza di poterlo fare. La porta però proseguire è aperta: “Se sarò motivato e in salute, non vedo perché non dovrei tornare – ha affermato –. Esiste però la possibilità che possa essere l’ultima volta a Melbourne“.
La decisione definitiva, ad ogni modo, ancora non c’è: servirà capire come reagirà il corpo di Djokovic all’infortunio e come andrà l’anno appena iniziato. Soltanto tra qualche mese arriverà il momento di tirare le somme e per il tennis potrebbe esserci l’addio più rumoroso.