Jannik Sinner vince in semifinale all’Australian Open in tre set contro Ben Shelton, testa di serie numero 21 del torneo: 7-6(7-2) 6-2 6-2. E nell’atto finale di Melbourne, il numero uno del mondo sfiderà il numero due Alexander Zverev che in mattinata ha vinto contro Novak Djokovic, ritiratosi per un problema muscolare.
Avvio di gara complicato per Jannik Sinner, che fatica ad entrare nel match contro Shelton. L’americano, invece, è pronto e alza subito il ritmo, andando immediatamente a conquistarsi subito un break e a confermarlo. Sinner impiega due game, ma entra in partita e recupera immediatemente il break. Shelton continua però a servire alla grande, mentre l’italiano fatica un po’ di più nei suoi turni di battuta.
Sul 5-5, Jannik cede la battuta, ma da campione quale è nel game successivo risponde immediatamente portando il primo set al tie-break in cui non c’è storia a favore di Sinner. L’altoatesino è implacabile e va avanti 5-0, Shelton conquista poi due punti sulla sua battuta, ma nelle successive due, Sinner mette la parola fine.
Nel secondo set, l’americano esce dalla gara, il numero uno del mondo alza il ritmo e conquista quattro game consecutivi andando sul 4-0 con due break di vantaggio. Shelton torna a vincere un game solo al quinto gioco, e poi al settimo. Ma nell’ottavo Jannik serve per conquistare il set ed è perfetto, mettendo a segno anche due ace e chiudendo 6-2 il secondo parziale del match.
L’ultimo parziale comincia quasi come era cominciato il primo set. Sinner tiene il servizio con difficoltà, Shelton nei suoi game di battuta,ma anche in risposta riesce a giocare vincenti incredibili e spettacolari. Una situazione che non dura a lungo. Sul 3-2, Sinner trova un break, lo conferma e poi avverte una piccola contrattura, che però non gli impedisce di fare il secondo break a zero. E va a servire per il set sul 5-2, dove chiude senza particolari problemi, volando in finale per il secondo anno consecutivo.