Annuncio da brividi, commozione Zanardi: tifosi senza parole

Il campione paralimpico è da sempre una leggenda dello sport, ma anche un esempio per tutti per la sua grande forza mentale

Alex Zanardi è uno degli sportivi simbolo del nostro Paese, senza sé e senza ma. L’esordio in pista del classe 1966 arriva come sempre in questi caso coi go kart, scalando sempre di più i vari livelli. Il debutto in Formula Uno arriva a 25 anni col team Jordan.

Passa poi al campionato CART, anche conosciuto come IndyCar. Zanardi domina e vince due titoli nel 1997 e 1998 con Chip Ganassi Racing. A quel punto prova a tornare in F1 con Williams, ma non riesce a replicare il grande successo riscosso in IndyCar.

Il momento peggiore però arriva nel 2001 quando rimane vittimai di un grave incidente in Germania che costò l’amputazione di entrambe le gambe. A quel punto non si è arreso Zanardi e ha optato per il ciclismo handbike dove ha vinto alle Olimpiadi di Londra 2012 e Rio 2016 ben quattro medaglie d’oro e due d’argento.

Alex Zanardi, semplicemente un esempio

Giovanni Achenza è uno dei tantissimi che ha preso ispirazione da Zanardi. A 32 anni un incidente sul lavoro gli ha provocato una lesione midollare dopo essere caduto dalle scale. A quel punto ha iniziato con il  paraciclismo, prima di cambiare aggiungendo nuoto e corsa.

Alex Zanardi, un campione dentro e fuori dallo sport – screenshot Youtube

Il triathlon ha cambiato la sua vita: “Di questo sport amo il fatto di stare all’aria aperta. Quello che soffro di più invece è la fatica sull’ultima salita con la carrozzina olimpica”. Impossibile non parlare di Zanardi: “I miei idoli sono il mio avversario Jetze Plat ma anche il mio ex compagno nel ciclismo Alex Zanardi”.

Ora l’età avanza e sono arrivate anche due medaglie di bronzo in due edizioni delle Paralimpiadi: “Nel 2024, nonostante l’età che avanza, mi metto ancora in gioco”.

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