Stasera alle 21 la Lazio di Marco Baroni torna a giocare in Europa League: all’Olimpico arriva la Real Sociedad, affrontata nel 2022/23 anche dalla Roma (ebbero la meglio i giallorossi nel doppio confronto agli ottavi). L’ex bandiera della squadra iberica, Xabi Prieto, ha parlato con Sportitalia per dirci la sua sul match.
Con quali ambizioni la Real Sociedad arriva a questo appuntamento?
“Torniamo all’Olimpico due anni dopo, dopo quella sfida contro la Roma. E sento che la squadra arrivi più preparata e con più esperienza dell’ultima volta”.
Quali sono le migliori armi della Real Sociedad?
“La Lazio ha sicuramente visto le partite del Real e di cosa è capace. Sottolineerei la forza difensiva e l’impegno che la squadra sta dimostrando, a partire dal centrocampo in poi abbiamo anche giocatori di grande qualità che possono far pendere l’ago della bilancia dalla nostra parte”.
Che ne pensa della Lazio e cosa teme dei biancocelesti?
“Magari non ho visto così tante partite della Lazio da poterne esprimere un giudizio esaustivo, l’ultimo è stato il derby contro la Roma che non è stata sicuramente la loro miglior partita. Ma ha giocatori come Dia, che lo conosco da quando era al Villarreal, poi ci sono i vari Guendouzi, Castellanos, Isaksen… Poi c’è lo spagnolo Pedro. Tutti ottimi giocatori, in ogni reparto ne ha. E se non ha ancora perso nessuna partita delle 6 giocate in Europa un motivo c’è”.
Lazio e Roma sono fra le favorite in Europa League?
“Credo che sia ancora presto per stabilire chi possa essere favorito, perché dipende soprattutto da come le squadre arriveranno al turno successivo, ma chiaramente già oggi la Roma e soprattutto la Lazio in testa alla classifica sono tra le migliori candidate per andare molto lontano nella competizione. Senza dimenticare squadre storiche come il Manchester United e tante altre che vorranno vincere l’Europa League”.