Il Milan si prepara questa sera ad accogliere a San Siro il Girona nel 7° turno della League Phase di Champions League. Sarà l’occasione per Sergio Conceição di esordire nella massima competizione europea sulla panchina dei rossoneri. Il Milan è una delle big di questa competizione e il tecnico lusitano ha dimostrato di sapere perfettamente quanto pesi rappresentare il club meneghino. Ancor di più in Europa, dove l’allenatore ha ben figurato nelle sue sette stagioni al Porto e dove il club rossonero storicamente ha il suo terreno preferito.
Milan, calciomercato estivo bocciato
Al di là del campo, comunque, il Milan continua a lavorare sul calciomercato di gennaio. La sensazione è che sarà un mercato invernale di vera e propria riparazione. Riparazione dei danni fatti in estate. Sì, perché con le bocciature di Emerson Royal e Pavlovic (stasera titolare per necessità con Tomori squalificato e Thiaw ai box per infortunio), una definitiva e l’altra quasi… È evidente che in estate si siano compiuti degli errori. Sbagli non da poco, errori da circa 30 milioni che, ora, in seno alla dirigenza del Milan si sta cercando di correggere anche attraverso le richieste di Conceição.
Chi paga?
Dinamiche che richiederebbero un ulteriore approfondimento. Chi ha scelto questi giocatori, chi ha deciso si pagarli profumatamente e chi ha deciso di bocciarli dopo appena sei mesi? Non è dato saperlo. Finora, del gruppo dirigenziale e tecnico che ha preso le decisione in estate, hanno pagato le ultime due ruote del carro: il direttore sportivo D’Ottavio e il tecnico scelto in estate Paulo Fonseca. Entrambi hanno lasciato il Milan. Ma la sensazione è che ancora qualcuno dovrebbe lasciare perché le decisioni estive e quelle invernali sono troppo contraddittorie per non avere delle conseguenze…