L’arrivo a Maranello del pilota inglese accende gli animi: la richiesta del monegasco è chiara e ha un fine ben preciso
Non saranno nemici, ma rivali sicuramente sì. È iniziata l’era Lewis Hamilton alla Ferrari e Charles Leclerc non vuole fare da attore non protagonista.
Il pilota inglese nei giorni scorsi ha avuto il primo contatto con la scuderia di Maranello: visita agli uffici, colloqui con la dirigenza e con i tecnici, riunioni, tutto per arrivare preparato al meglio all’appuntamento con la pista. A Fiorano i primi giri su una monoposto degli anni scorsi, ma soprattutto tanto lavoro al simulatore per iniziare a carpire i segreti della vettura che gli verrà affidata nelle prossime settimane.
Una vettura che avrà il compito di far tornare a vincere la Ferrari ed è per questo che Vasseur ha voluto costruire una squadra da sogno, un dream team: Lewis Hamilton al fianco di Charles Leclerc. Un rischio per qualcuno, un’opportunità da sfruttare per il team principal della rossa che crede che i due piloti possano spingersi a vicenda per dare il meglio.
Certo entrambi vorranno prevalere sull’altro, come sempre accade con coppie di ugual livello, ma questo è un aspetto che in casa Ferrari sono convinti di poter gestire senza particolari difficoltà. Per farlo bisognerà riuscire a creare il giusto rapporto tra i due, utilizzare l’arte del compromesso per evitare che la rivalità diventi inimicizia e un ostacolo al successo del Cavallino Rampante.
Ferrari, la richiesta di Leclerc: riguarda Hamilton
Così a Maranello non hanno intenzione di non ascoltare la richiesta di Leclerc, arrivata con l’inizio dell’avventura in rosso di Hamilton. Il monegasco si è fatto ‘da parte’ per lasciare la scena alla grande novità del 2025 della Ferrari, ma non ha nessuna intenzione di fare lo stesso anche in pista.
Anzi. Leclerc vuole sfruttare la presenza del sette volte campione del mondo per carpirne i segreti, capire le qualità che lo hanno reso il pilota più vincente della Formula 1 insieme a Michael Schumacher. Così è partita una richiesta alla Ferrari: essere al fianco di Hamilton quando questi proverà per la prima volta il simulatore della scuderia di Maranello. Non vuole sorprese Leclerc: vuole capire qual è l’adattamento del nuovo compagno di scuderia al metodo di lavoro della rossa, quale le sue indicazioni ai tecnici. Il #16 sarà poi in pista anche a Fiorano prima e Barcellona poi nei giorni in cui Hamilton conoscerà la Ferrari: un marcamento ‘stretto’ per giocarsi poi insieme il titolo.