Solitamente con le grandi squadre viene quasi automatico pensare che i giovani presenti in prima squadra che non trovano spazio possano partire in prestito, “per farsi le ossa”, si dice. Questo ragionamento non sembra riguardare per il momento Tomas Palacios all’Inter, che invece potrebbe fare il percorso già visto fare da altri sotto l’ala di Simone Inzaghi.
L’Inter non vuole dare Palacios in prestito, perché per crescere come vuole l’Inter ed essere pronto ad entrare in certi meccanismi che questa squadra ha, si pensa che l’argentino possa farlo molto più in fretta rimanendo dov’è, pur se lo spazio per giocare è esiguo a dir poco. A suo modo anche Yann Bisseck era stato protagonista di un percorso simile, anche se nel suo caso già da ottobre-novembre della passata stagione aveva iniziato ad entrare nelle rotazioni. Per Palacios serve più tempo, ma andare oggi in prestito non è considerata una opzione adatta a lui, che potrebbe tornare utile nel medio periodo.
Solo l’arrivo di un altro tassello in difesa potrebbe eventualmente far cambiare i piani per il suo immediato futuro. Che nella prossima stagione potrà coinvolgere anche l’Inter Under 23 che dovrebbe nascere e che potrebbe far da appoggio anche per i giocatori nella sua situazione, in rampa di lancio e da valorizzare.