Non è passato inosservato il ‘litigio’ del tennista numero al mondo avvenuto prima di scendere in campo contro lo statunitense Roger
Sinner non si è trattenuto negli spogliatoi, prima della sfida con lo statunitense Giron che il tennista numero uno al mondo ha vinto agevolmente per tre set a zero. L’altoatesino ha così strappato il pass per gli ottavi degli Australian Open dove stamattina all’alba ha affrontato Holger Rune.
Sinner e la pesante accusa di Tucker: “Uso deliberato del Clostebol”
Avvolgendo il nastro indietro, fino alla vigilia della gara con Roger, si segnalano le accuse pesanti lanciate nei confronti di Sinner da Ross Tucker. Al podcast ‘Indo Sport il medico dello sport ha detto che il classe 2001 dell’Alta Pusteria “potrebbe aver usato deliberatamente il Clostebol”.
“Potrebbe averlo usato deliberatamente – ha rincarato Tucker – sapendo che, se fosse stato scoperto, avrebbe potuto usare una difesa basata sulla contaminazione. Questo, però, non si può dimostrare, quindi tecnicamente devi considerarlo innocente”.
Tre mesi da incubo fino all’udienza del Tas
I prossimi tre mesi, ossia da qui al 16-17 aprile quando è fissata l’udienza del Tas in merito al ricorso presentato dalla Wada, potrebbero essere davvero un incubo per Sinner. Il quale, ricordiamo, rischia una squalifica di un anno dopo l’assoluzione dello scorso agosto per non colpevolezza o negligenza. Per presentarsi più ‘forti’ all’appuntamento, il suo team legale ha cambiato l’arbitro di sua nomina. Scelto l’ex Giudice della Corte Suprema inglese, oggi ottantunenne, Lord John Dyson.
Sinner, quanta foga negli spogliatoi: cosa è successo
Se la vigilia del match con Roger è stata contraddistinta dalle pesanti accuse di Tucker, poco prima di scendere in campo il numero uno al mondo ha esibito una energia fuori dal comune. Nel mirino la televisione della palestra, dove stava effettuando il classico riscaldamento.
La tv non era sul canale giusto, così Sinner ha provato a smanettare sotto lo sguardo attento – e forse pure divertito – del suo coach Cahill. Il probabile intento, vista la foga con cui ha cambiato canale, era quello di posizionare il televisore sull’incontro tra il suo amico Musetti e Shelton, in campo prima di lui.
Per la cronaca, Musetti è uscito sconfitto in 4 set, mentre Sinner ha strapazzato in 3 Roger ‘vendicando’ in qualche modo il suo amico. Del resto, sempre di avversari a stelle e strisce si è trattato…