Il tennista serbo, numero 7 al mondo, si è infuriato per quanto accaduto ed ha deciso di lasciare il campo tra i fischi dei tifosi
Non ci sta Novak Djokovic, non è certo tipo da compromessi e lo ha dimostrato ancora una volta agli Australian Open. Quanto accaduto nei giorni scorsi non gli è andato giù e così ha deciso di lasciare il terreno di gioco tra i fischi dei tifosi.
Tutto è accaduto al termine del quarto turno dello slam di Melbourne: dopo aver battuto Jiri Lehecka in tre set (6-3, 6-4, 7-6), il tennista serbo ha lasciato tutti di sasso abbandonando il campo prima ancora di sottoporsi all’intervista di rito in campo. Quando Jim Courier si è avvicinato a lui, il numero 7 al mondo ha detto soltanto poche parole di circostanza, ringraziando i tifosi, restituendo poi il microfono e abbandonando il terreno di gioco, tra i fischi dei tifosi.
Un comportamento apparentemente senza spiegazioni, anche se dopo è stato lo stesso Djokovic a motivarlo con un messaggio sui social in cui ha anche chiesto scusa a chi aspettava le sue parole. Non ha parlato in campo il serbo e non lo farà per il resto del torneo, a meno che non riceverà delle scuse.
“Un famoso giornalista sportivo – ha spiegato Djokovic nel video – che lavora per una delle principali emittenti dell’Australian Open, Channel 9, ha deciso di prendere in giro i tifosi serbi e ha fatto commenti offensivi e insultanti nei miei confronti. Quindi speravo che si sarebbe scusato in pubblico, cosa che non ha ancora fatto. Nemmeno l’emittente l’ha fatto. Questo è l’unico motivo per cui non ho fatto l’intervista“.
Djokovic insultato: ecco cosa è successo
Ma contro chi era rivolto il messaggio di Djokovic? Il destinatario della protesta del tennista era il giornalista Tony Jones che lavora a Nine Network.
Davanti ai tifosi serbi che si erano riuniti a Melbourne per acclamare il proprio beniamino, Jones in diretta ha utilizzato frasi poco carine: “Potete vedere i tifosi di Novak Djokovic, sono a piena voce e i cori sono straordinari – le parole del suo intervento – Novak è sopravvalutato. Novak è un fallito. Novak, eliminatelo. Cavolo, sono contento che non mi sentano“.
Un intervento decisamente poco carino e che ha fatto infuriare Djokovic che ha deciso di protestare in maniera plateale. Il tennista attende ora le scuse pubbliche e intanto prepara i quarti di finale contro Carlos Alcaraz in programma martedì, la prima grande sfida del torneo.