Termina 2-0 la gara dell’Allianz Stadium tra Juventus e Milan. A decidere il match le reti nella ripresa di Mbangula e del figlio d’arte Weah. Primo ko per Conceicao, torna al successo in Serie A invece la Juventus di Thiago Motta.
Juvenuts-Milan, le ufficiali
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Cambiaso, Gatti, Kalulu, McKennie; Locatelli, Thuram; Yıldız, Koopmeiners, Mbangula; González. A disp.: Perin, Pinsognio; Alberto, Rouhi, Savona; D. Luiz, Fagioli; Adžić, Vlahović, Weah. All.: Motta.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; E. Royal, Tomori, Gabbia, Hernández; Bennacer, Fofana; Musah, Reijnders, Leão; Abraham. A disp.: Sportiello, Torriani; Bartesaghi, Calabria, Jiménez, Pavlović, Terracciano; Zeroli; Camarda, Jović, Omoregbe. All.: Conceição.
Primo tempo, nessun gol: tante occasioni
8 minuti e Juventus subito pericolosa con Mbangula. L’esterno belga se la aggiusta sul destro e calcia a giro cercando il palo lontano, senza trovarlo ma non di molto. Risposta immediata del Milan. Leao va al tiro dentro l’area piccola, fa muro Kalulu respingendo la conclusione del portoghese. Ancora Milan pericoloso al 26′. Leao prende la mira e calcia a colpo sicuro, gli dice di no il portiere bianconero. Poi ci prova Theo Hernandez, murato al momento del tiro. Un minuto e arriva la risposta bianconera. Riparte in velocità la Juventus con Yildiz che serve Nico Gonzalez, l’ex Fiorentina perde l’attimo per andare alla conclusione. Si salva il Milan. Al 36′ poi è ancora Maignan a salvare il Milan. Il numero 10 bianconero strozza troppo il destro, dopo il mancato aggancio di Nico Gonzalez. Decisivo il portiere francese, che devia in calcio d’angolo. L’ultima chance del primo tempo ce l’ha poi il Milan al 45′. Leao disegna un cross verso il secondo palo per il colpo di testa di Theo Hernandez, respinto da Gatti. Riparte la Juventus.
Secondo tempo, Mbangula e Weah stendono il Milan
Ripresa che inizia con un cambio. Fuori Yildiz, per infortunio, dentro Weah nella Juventus. Juve che parte subito forte. Maignan subito decisivo. Decisivo il portiere francese, prima su Weah e poi su Koopmeiners che aveva soffiato la sfera a Theo Hernandez. Al 60′ vantaggio bianconero con Mbangula. Koopmeiners avvia l’azione, rifinita da Thuram e Nico Gonzalez per il destro a giro del belga che trova la deviazione di Emerson Royal. Maignan preso in controtempo. 5 minuti e arriva il raddoppio a firma Weah. Micidiale uno due della formazione bianconera: Thuram recupera palla e serve in verticale lo statunitense che si sbarazza di Tomori e batte Maignan. Tra il 76′ e il 78′ rossoneri pericolosi due volte, prima con Reijnders e poi con Theo senza trovare però il gol. Al 89′ a provarci è Camarda. Cross di Jovic per la girata di testa del giovane attaccante che prende il tempo a Kalulu ma non riesce a indirizzare verso lo specchio. Termina 2-0 con la Juve che torna a vincere e il Milan di Conceicao che cade per la prima volta.